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I luoghi di Özpetek

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Ferzan Özpetek nasce a Istanbul nel 1959 da una famiglia appartenente alla “buona borghesia” locale imparentata per via materna con due pascià. Al momento di scegliere come proseguire gli studi si oppone alla volontà paterna che vorrebbe che completasse gli studi in America e ottiene, grazie all’appoggio della madre, di trasferirsi come studente universitario in Italia, a Roma, nel 1976. Nella Capitale studia storia del cinema all’univeristà La Sapienza, dove completerà la sua formazione frequentando corsi di Storia dell’Arte e del Costume all’Accademia Navona e corsi di regia all’Accademia d’Arte drammatica “Silvio D’Amico”. Dopo alcune esperienze in teatro con il Living Theatre di Julian Beck, riesce ad avvicinarsi al mondo del cinema iniziando a collaborare, come assistente e aiuto regista, con Massimo Troisi, Maurizio Ponzi, Ricky Tognazzi, Sergio Citti e Francesco Nuti. Il suo debutto cinematografico come regista avviene nel 1997 con il film Il bagno turco (Hamam), che ottiene grande successo di critica e pubblico. Due anni dopo realizza Harem Suare, raccontando una tormentata storia d’amore sullo sfondo della caduta dell’Impero Ottomano.

Nel 2001 dirige Le fate ignoranti, interpretato da Margherita Buy e Stefano Accorsi, una commedia agrodolce che affronta i temi dell’amicizia e dell’omosessualità; il film vince numerosi premi, tra cui 3 Globi d’oro e 4 Nastri d’Argento. Nel 2003 è la volta de La finestra di fronte, interpretato da un nutrito cast che comprende anche Massimo Girotti, alla sua ultima interpretazione. Tra i vari premi, il film ottiene 5 David di Donatello. Dopo Cuore sacro, del 2005, che vale il David di Donatello per la Migliore Attrice Protagonista a Barbora Bobul’ová, nel 2007 esce nelle sale Saturno contro, che segna il ritorno ai temi dell’amore e del tradimento, e colleziona 4 Nastri d’Argento.

L’anno successivo, viene presentata in concorso alla 65ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia la pellicola Un giorno perfetto, basata sull’omonimo romanzo di Melania Mazzucco, che riscuote un grande sucesso di pubblico. Nel 2009 esce Mine vaganti, commedia che racconta le vicissitudini di una famiglia di Lecce, e nel 2012 torna a girare nella Capitale per il film Magnifica Presenza che, in un’atmosfera sospesa tra realtà e immaginazione, affronta ancora la tematica della diversità. Dopo essersi dedicato anche alla regia teatrale delle opere liriche Aida e La traviata, nel 2013 pubblica il suo primo romanzo autobiografico, Rosso Istanbul, su cui è basato l’omonimo film, da lui diretto nel 2017. Torna in Puglia nel 2014 per realizzare la decima pellicola, Allacciate le cinture, e nel 2017 omaggia il capoluogo campano con Napoli velata; l’ultima fatica è La dea fortuna, nel 2019, un’intensa storia ambientata tra Roma e la Sicilia.

Il regista vive a Roma nel quartiere Ostiense, più volte utilizzato come location per i suoi film.

Tratto da account FB: ferzanozpetek

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Centro

Borgo Santo Spirito
Cuore sacro (2004)
Padre Carras (Massimo Poggio) porta Irene (Barbora Bobul’ová) a colloquio con il vescovo in un palazzo storico. È il Palazzo del Commendatore, di cui si riconosce il grande cortile interno decorato con pitture. Siamo a Borgo, a pochi passi da San Pietro.

Via Giulia
Un giorno perfetto (2008)
Al civico 66 si trova l’elegante Palazzo Sacchetti. Qui si svolge la festa di compleanno della figlia dell’Onorevole Fioravanti (Valerio Binasco).

Piazza Farnese
Saturno contro (2007)
Lorenzo (Luca Argentero), insieme a Roberta (Ambra Angiolini) e a un tecnico, sta inaugurando un edificio mentre Davide (Pier Francesco Favino) li osserva. Alle loro spalle si vede la chiesa di Santa Brigida e una delle due fontane che decorano la piazza.

Teatro Valle
Magnifica presenza (2012)
In diversi momenti di flashback del film si vede l’interno di un teatro. Si tratta del Teatro Valle, il più antico teatro moderno di Roma. Qui è ambientata anche la sequenza finale del film in cui la compagnia riesce a mettere finalmente in scena il proprio spettacolo.

Piazza di Sant’Andrea della Valle
Un giorno perfetto (2008)
L’appartamento dove abita l’Onorevole Fioravanti (Valerio Binasco) è posto all’ultimo piano del Palazzo ex INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni). Diverse scene riprendono la vista dalla loggia con lo spettacolare affaccio sulla chiesa di Sant’Andrea della Valle.

Via dei Bergamaschi
Saturno contro (2007)
In questa via, nel Rione Colonna a pochi passi dai Palazzi Chigi e Montecitorio, si trova il negozio di fiori dove lavora Laura (Isabella Ferrari).

Via del Corso
Saturno contro (2007)
Uno dei protagonisti, Antonio (Stefano Accorsi), lavora in una banca del centro. Si riconosce il grande portone fiancheggiato da colonne al civico 307.

Piazza di San Marcello
Saturno contro (2007)
Lorenzo (Luca Argentero) sta parlando al telefono con Angelica (Margherita Buy). Alle sue spalle è inquadrata la chiesa di San Marcello al Corso.

Via di Monte Caprino
La finestra di fronte (2003)
Nei pressi della fontana monumentale del piccolo giardino sito sul colle del Campidoglio, Davide Veroli (Massimo Girotti) e il suo amato, ebrei e omosessuali, si lasciavano segretamente messaggi e lettere d’amore, ai tempi dell’occupazione nazifascista di Roma. Il giardino, con lo splendido affaccio sul Teatro di Marcello, è ambientazione di diverse scene del film e della sequenza finale in cui Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) si rivolge col pensiero a Davide e ricorda Lorenzo, entrambi ormai lontani dalla sua vita.

Piazza Mattei
La finestra di fronte (2003)
Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) e Lorenzo (Raul Bova) si siedono ai tavoli di un bar per un caffè. Ci troviamo in piazza Mattei, nell’antico Ghetto di Roma, dove si riconosce l’iconica Fontana delle Tartarughe.

Monti

Via del Colosseo
Cuore sacro (2004)
L’antico palazzo di famiglia, all’interno del quale morì la madre della protagonista Irene Ravelli (Barbora Bobul’ová) in circostanze misteriose e che la stessa decide di mettere a reddito, è Palazzo Rivaldi. In diverse sequenze si riconosce il portone del palazzo mentre gli interni sono stati ricostruiti nel celebre Teatro 5 di Cinecittà.

Via dei Serpenti
Cuore sacro (2004)
La piccola ladra Benny (Dugay Comencini) entra in una libreria per rubare un pensierino per Irene (Barbora Bobul’ová). Il negozio si trova all’angolo tra via Cavour e via dei Serpenti; sullo sfondo si vede il Colosseo.

Via Urbana
Cuore sacro (2004)
Per avere informazioni su Benny, la piccola ladra, Irene (Barbora Bobul’ová) si reca nella parrocchia di Padre Carras. La scena è ambientata sempre nel Rione Monti, all’interno della chiesa di San Lorenzo in Fonte, in via Urbana 50, di cui si riconoscono l’altare e la scultura dell’angelo.

Testaccio e Trastevere

Ponte Sisto
La finestra di fronte (2003)
Mentre camminano, bisticciando, su questo caratteristico ponte rinascimentale, Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) e il marito Filippo (Filippo Nigro) incontrano per la prima volta Davide (Massimo Girotti).

Piazza in Piscinula
La finestra di fronte (2003)
In questa parte meno frequentata di Trastevere sorse anticamente il primo quartiere ebraico di Roma ed è qui che si trova l’abitazione dell’anziano Davide (Massimo Girotti).

Isola Tiberina
Un giorno perfetto (2008)
Nei pressi del Ponte Palatino, sul Lungotevere degli Anguillara, il giovane Aris Fioravanti (Federico Costantini) disegna il profilo dell’Isola Tiberina. Silvana (Angela Finocchiaro) si avvicina incuriosita.

Piazza dell’Emporio
La finestra di fronte (2003) 
Si trova all’angolo della piazza il bar dove Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) porta i suoi dolci e dove conosce Lorenzo (Raul Bova). Usciti dal locale per cercare Davide, lo trovano seduto sui gradini della Fontana delle Anfore, simbolo del rione. Oggi la fontana monumentale non si trova più qui ma nella vicina piazza Testaccio.

Viale della Piramide Cestia
Le fate ignoranti (2001)
Antonia (Margherita Buy) e Michele (Stefano Accorsi), dopo aver preso un gelato, si siedono su una panchina. Alle loro spalle si riconosce l’originale facciata del Palazzo delle Poste, progettato dagli architetti Libera e De Renzi e inaugurato nel 1935.

Ostiense

Via del Porto Fluviale
Le fate ignoranti (2001)
Al civico 35 si trova il palazzo dove abitano Michele (Stefano Accorsi) e la sua variegata comunità di amici e condomini. In diverse sequenze è ben riconoscibile anche la grande scala interna dello stabile.

Gazometro
Le fate ignoranti (2001)
La terrazza dell’appartamento di Michele (Stefano Accorsi), ripresa in diverse sequenze del film, è caratterizzata dall’iconica presenza del Gazometro, costruito negli anni Trenta e successivamente dismesso. Esempio di archeologia industriale, è ormai il simbolo del quartiere.

Ponte dell’Industria
Le fate ignoranti (2001)
Dopo la morte del marito e la scoperta dell’amante Michele, Antonia (Margherita Buy) viene invitata ad una festa con tutti gli amici su un barcone sul Tevere. Siamo nei pressi del cosiddetto “Ponte di ferro”, costruito alla metà dell’Ottocento per congiungere la linea ferroviaria tra Termini e Civitavecchia. Sempre lungo la riva Ostiense, successivamente, Antonia ritrova l’amico disperso (Gabriel Garko) sotto la pioggia.

Via Ostiense
Saturno contro (2007)
L’appartamento dove Davide (Pier Francesco Favino) e Lorenzo (Luca Argentero) convivono si trova al civico 58.
Magnifica presenza (2012)
La pasticceria dove Pietro (Elio Germano) lavora come pasticciere e cameriere è al civico 54.
Un giorno perfetto (2008)
Il luogo dove Aris Fioravanti (Federico Costantini) va a vivere lontano dal padre è all’interno degli Ex Mercati Generali, enorme complesso da anni abbandonato.
La dea fortuna (2019)
L’eclettica casa del pittore Michele si trova lungo la Riva Ostiense, affacciata sul Tevere all’altezza del Teatro India. Negli spazi industriali restaurati si svolgono tutto l’anno eventi culturali, mostre e spettacoli.

Centrale Montemartini
Le fate ignoranti (2001)
Nella sequenza iniziale del film, Antonia (Margherita Buy) cammina tra statue antiche e macchinari industriali nelle sale della Centrale Montemartini; qui finge di incontrare uno sconosciuto che in realtà è suo marito.

Monteverde

Villa Doria Pamphilj 
La Dea fortuna (2019)
Uno dei parchi cittadini più amati dai romani, Villa Pamphilj è la location scelta per il picnic tra amici in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, Patroni di Roma. La Villa comprende fontane, edifici storici, giardini e un piccolo lago e offre diversi percorsi da fare a piedi o in bicicletta.

Via di Donna Olimpia
La finestra di fronte (2003)
Il palazzo in cui abita Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) con il marito Filippo (Filippo Nigro) e i figli si trova nel quartiere Gianicolense, più noto come “Monteverde”, al civico 30 di via di Donna Olimpia. Sono gli stessi condomini chiamati da Pasolini “grattacieli” nel romanzo Ragazzi di vita.
Magnifica presenza (2012)
Nello stesso palazzo, civico 30, si trova l’appartamento di Livia Morosini (Anna Proclemer), una delle attrici della vecchia “Compagnia Apollonio”, a cui Pietro (Elio Germano) si rivolge per avere informazioni.

Via Guido Cavalcanti
Magnifica presenza (2012)
La location principale del film è un palazzetto liberty in decadenza, sito al civico 37, dove il protagonista Pietro (Elio Germano) va ad abitare ed entra in contatto con presenze ultraterrene.

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