You are here
Stazione Termini - Piazza della Repubblica - Via Nazionale
Fino alla metà del Cinquecento, le Terme di Diocleziano, che oggi si a
[...]Al centro della monumentale piazza della Repubblica, sorge la più bella tra le fontane mod
[...]Istituito nel 1889 per ospitare le antichità di Roma, il Museo Nazionale Romano conserva la raccolta archeologica più importante del mondo.
Bellissima distesa monumentale, in passato si chiamava piazza Esedra e traeva il suo nome dalla grande esedra delle terme romane di Diocleziano, i
[...]Situata in pieno centro città, in piazza dei Cinquecento, tra via Marsala e via Giovanni Giolitti, la Stazione Termini ricopre un ruolo di primaria importanza nel sistema di trasporto cittadino, re
[...]Nella zona che comprende la Stazione Termini, piazza della Repubblica e via Nazionale, una delle più eclettiche della città, antichità e modernità si fondono per dare vita a un melting pot culturale e sociale carico di interessanti contaminazioni e suggestioni.
La Stazione ferroviaria Roma Termini, che ogni anno accoglie milioni di viaggiatori, è anche un luogo dove potete gustare invitanti prelibatezze o dedicarvi a una piacevole sessione di acquisti prima di ripartire; piazza della Repubblica, invece, vi affascina con le architetture imponenti e lo stile raffinato e austero dei palazzi progettati da Gaetano Koch; via Nazionale, una delle principali vie dello shopping capitolino, vi accoglie per una rilassante passeggiata tra le sue vetrine eleganti e sofisticate.
Situata in pieno centro città, la Stazione Termini è la maggiore stazione ferroviaria italiana con i suoi 225.000 mq e i circa 850 treni al giorno che ogni anno servono 150 milioni di viaggiatori.
Edificata nel 1867 su progetto dell’architetto Salvatore Bianchi, tra i campi e le vigne che allora popolavano il rione Castro Pretorio, qualche anno dopo, però, era già insufficiente ai bisogni di una popolazione in rapida crescita. Iniziarono così i necessari interventi di ampliamento con l'aggiunta di binari e capannoni provvisori. Tuttavia, fino al 1905, l’edificio principale mantenne le sue dimensioni originali.
Nel 1925, l'architetto Angiolo Mazzoni costruì un nuovo avancorpo monumentale con un imponente porticato e un atrio di 12mila mq con l’unico scopo di strabiliare i viaggiatori che lo avessero percorso.
Mazzoni si occupò anche delle decorazioni interne con l’impiego di pregiati marmi nazionali che ancora oggi possiamo ammirare sui rivestimenti delle pareti in alcune zone della stazione, come la gigantesca cappa mazzoniana, un raro esempio di architettura futurista.
Nel 1947, dopo la realizzazione dell’iconica tettoia detta “dinosauro”, la Stazione Termini assunse la forma che conosciamo oggi: un mix di stili fra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta, integrati con interventi in chiave moderna.
Al suo interno, il Forum Termini è un centro servizi di 14.000 mq con un’ampia scelta di negozi e prodotti per tutti i gusti. La Galleria Centrale che fa da collegamento pedonale fra via Marsala e via Giolitti, infine, propone idee per lo shopping, ristoranti e fast food.
Inizialmente chiamata piazza Esedra, piazza della Repubblica è una bellissima distesa monumentale che traeva il suo nome dalla grande esedra delle terme romane di Diocleziano. Il suo perimetro ricalca il colonnato semicircolare che la incornicia, opera di fine Ottocento del grande architetto torinese Gaetano Koch, autore anche degli imponenti palazzi umbertini che qui si trovano.
Sulla piazza si affaccia la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, opera di Michelangelo Buonarroti ricavata da un’ala delle terme romane. Sullo splendido pavimento della chiesa si trova la Meridiana o Linea Clementina su cui, con intarsi di marmi policromi, sono rappresentati i segni zodiacali delle costellazioni estive e autunnali e delle costellazioni primaverili e invernali.
Oggi, al centro di piazza della Repubblica potete ammirare la bella Fontana delle Naiadi che costituisce la mostra dell'Acqua Marcia, addotta da Quinto Marcio Re nel 144 a.C. dall'alta valle dell'Aniene. Nel 1885, quando fu decisa la sistemazione della grande piazza dell'Esedra, fu stabilito che la definitiva mostra dell'Acqua Marcia dovesse sorgere al centro della piazza stessa, a sfondo dell'asse di via Nazionale.
La fontana, il cui progetto fu affidato a Mario Rutelli, presenta quattro colossali gruppi bronzei raffiguranti quattro ninfe, ognuna delle quali era sdraiata su un animale acquatico che simboleggiava l'acqua nelle sue diverse forme: un cavallo marino per la Ninfa degli Oceani, un serpente d'acqua per la Ninfa dei Fiumi, un cigno per la Ninfa dei Laghi, una lucertola per la Ninfa dei Fiumi sotterranei.
Su piazza della Repubblica si affacciano anche le Terme di Diocleziano che, insieme a Palazzo Massimo alle Terme, Palazzo Altemps e Crypta Balbi, fanno parte del Museo Nazionale Romano che conserva la raccolta archeologica più importante del mondo.
Da piazza della Repubblica si dirama l’elegante via Nazionale, una delle tappe imprescindibili dello shopping capitolino.
Qui, tra un raffinato negozio di abbigliamento e un bistrot in cui assaporare leccornie anche per i palati più esigenti, si erge il magnifico Palazzo delle Esposizioni, maestoso edificio bianco opera del grande architetto Pio Piacentini, oggi luogo di cultura e suggestioni.
Sulla destra di via Nazionale, si trova il Teatro dell’Opera di Roma, affascinante tempio della lirica e del balletto edificato dal costruttore Domenico Costanzi, sull’area anticamente occupata dalla villa di Eliogabalo.
Se vi dirigete verso piazza Venezia, sulla sinistra, potete visitare il Palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica che con una superficie di 110.500 mq, è il sesto palazzo più grande al mondo, 20 volte più grande della Casa Bianca, e luogo di attrazione turistica per la bellezza delle sue architetture. Il Palazzo, dotato di un patrimonio di arte, storia e cultura unico nel suo genere, è opera del genio di Domenico Fontana, Carlo Maderno e Gian Lorenzo Bernini, che qui creò la suggestiva Loggia delle Benedizioni.