Viaggiare nella storia: le nuove stazioni-museo della Metro C

Roma fa un nuovo passo avanti nella mobilità urbana con l’apertura delle stazioni Colosseo–Fori Imperiali e Porta Metronia sulla Linea C della metropolitana, vere e proprie stazioni-museo, nate per custodire e raccontare le scoperte archeologiche emerse durante gli scavi che si inseriscono in un tratto di circa 4 chilometri in uno dei sottosuoli più complessi e affascinanti del mondo.

L’estensione della Linea C rafforza così il collegamento tra i quadranti sud-est e nord-ovest della Capitale: un’infrastruttura che oggi conta 24 stazioni lungo 22 chilometri, dal capolinea di Monte Compatri/Pantano fino al centro storico, contribuendo a rendere più efficiente e sostenibile la mobilità urbana.

Per affrontare le straordinarie sfide poste dal sottosuolo romano, è stata adottata una tecnica costruttiva d’avanguardia: il top-down archeologico, un metodo sviluppato appositamente per il contesto del centro storico, che consente di procedere con lo scavo dall’alto verso il basso, realizzando progressivamente i solai, garantendo sicurezza strutturale e permettendo al contempo la continuità delle indagini archeologiche.

Porta Metronia: una stazione tra le Mura Aureliane
Situata in piazzale Ipponio, accanto alle Mura Aureliane, la stazione Porta Metronia sorge in un’area di grande valore storico. Lo scavo ha raggiunto i 30 metri di profondità e la stazione si sviluppa su cinque livelli interrati. Gli ambienti sono caratterizzati da due accessi e da un atrio musealizzato, arricchito da serigrafie che raccontano i reperti e le stratificazioni storiche emerse durante i lavori.

Colosseo–Fori Imperiali: la metropolitana dialoga con i monumenti
Situata lungo via dei Fori Imperiali, tra il Colosseo e la Basilica di Massenzio, la stazione Colosseo–Fori Imperiali si inserisce in modo armonico in un iconico paesaggio monumentale. La struttura si sviluppa su quattro livelli sotterranei, con una larghezza che arriva fino a 50 metri e una profondità di circa 32 metri.

Ai piedi del Colosseo prende forma una vera archeo-stazione, con un allestimento museale interno curato e finanziato dal Parco archeologico del Colosseo, in collaborazione con Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Architettura e Progetto. Il percorso accompagna romani e turisti in un irripetibile viaggio nella storia, dall’ingresso fino alle banchine, trasformando l’attesa del treno in un’esperienza culturale unica. Di grande rilievo anche il collegamento diretto con la Linea B, che rafforza l’integrazione della rete metropolitana nel nodo centrale della città.