Museo delle Mura

All’interno di Porta San Sebastiano, una delle più grandi e meglio conservate delle Mura Aureliane, ha sede il Museo delle Mura che, suddiviso in tre sezioni – antica, medievale e moderna – ripercorre la storia delle fortificazioni della città, dall’età regia e repubblicana ad Aureliano nel III sec. d.C.

Sala I - Sala didattica
Allestita nella torre occidentale, dispone di uno schermo per proiezioni video e conserva sul pavimento in travertino un mosaico a tre colori (1940-1943) che riproduce due cervi e una tigre in agguato con vegetazione circostante.

Sala II
La sala sovrasta l’arco di ingresso di Porta San Sebastiano e collega le due grandi torri. I pannelli didattici al suo interno sono dedicati in parte al pomerio e alla più antica cinta muraria dell’antica Roma, del VI e IV sec. a.C.; alle Mura Aureliane, alle vicende storico-politiche che ne determinarono la costruzione, alla tecnica edilizia, alla tipologia delle porte, alle trasformazioni e ai restauri dei secoli successivi e infine alle macchine da guerra usate durante gli assedi alla città. Lungo le pareti sono inoltre esposti i calchi in gesso delle croci incise sopra l’arco di alcune porte, e delle decorazioni a palmette e raggiere, risalenti tutte all’inizio del V sec. d.C., quando le mura furono raddoppiate in altezza. Sono anche visibili le mensole di travertino in cui scorrevano le corde che manovravano la grata che chiudeva l’arco di ingresso.

Sala III
Posta nella torre est, ospita quattro plastici che ricostruiscono le mura e il circuito delle fortificazioni regie, repubblicane e Aureliane.

Sala IV
Un piccolo ambiente a fianco della torre ovest racconta le vicende architettoniche di Porta San Sebastiano dal III al V sec. d.C., in seguito alle quali essa acquistò l’aspetto monumentale che ancora oggi possiamo ammirare, con una breve descrizione delle altre porte della cinta muraria.

Sala V
Ubicata nella torre ovest, accoglie pannelli esplicativi e un plastico ricostruttivo – che riproduce il tratto di mura compreso tra Porta Asinaria e l’Anfiteatro Castrense – con notizie su via Appia e sulle diverse tecniche edilizie usate dai Romani dopo l’opera quadrata.

Il Museo è dotato anche di una sezione multimediale, sempre aggiornata, che include una web serie sulla storia del museo, approfondimenti sulle mostre temporanee, attività e giochi per bambini da svolgere online per conoscere e approfondire la storia e il patrimonio del museo direttamente da casa.

Terrazza panoramica e camminamento
Meritano assolutamente una visita la terrazza panoramica del corpo centrale della porta che, posta fra le grandi torri merlate, offre una suggestiva vista a perdita d’occhio da Via Appia Antica ai Castelli Romani e la “passeggiata sulle mura”, il camminamento originale che, percorribile per un tratto di circa 400 metri fino ai fornici di via Cristoforo Colombo, è l’emozionante coronamento all’itinerario didattico del Museo.