Istituto per la storia del Risorgimento italiano

L'Istituto, fondato nel 1935, ha sede nel Complesso del Vittoriano in Piazza Venezia e ha il compito di promuovere gli studi sulla Storia d'Italia, dal periodo preparatorio all’Unità d’Italia e dell'Indipendenza fino alla fine della Prima Guerra Mondiale. L'Archivio storico dell'Istituto conserva più di un milione di documenti cartacei e pubblicazioni (lettere, diari, manoscritti di opere) riguardanti il periodo risorgimentale e la storia d'Italia tra '800 e '900, nonché un’importante collezione di quadri, sculture, disegni, incisioni, stampe, fotografie, armi e cimeli che, rievocando fatti e protagonisti di questo importante periodo della storia del nostro paese, formano un grande archivio della memoria del Risorgimento. Tra questi segnaliamo in particolare documenti e dipinti legati a Garibaldi, Mazzini e Cavour. 

Le singole sezioni dell’istituto sono incentrate sulle principali tappe delle lotte risorgimentali: dalla Restaurazione seguita alla caduta di Napoleone, al 1848, dalla Repubblica Romana del 1849 all'impresa garibaldina dei Mille nel 1860, fino alla presa di Roma nel 1870. Una sezione particolare è inoltre dedicata alla Guardia Civica, al brigantaggio, alla satira politica, alle tecniche della figurazione storica nell'Ottocento (dai disegni alla fotografia). Tra i cimeli di maggiore interesse riguardanti la Prima Guerra Mondiale vi è inoltre l'affusto di cannone utilizzato nel 1921 per il trasporto della salma del Milite Ignoto. A conclusione del percorso sono stati realizzate dall'Istituto Luce delle video-istallazioni che rielaborano le immagini del film Gloria, realizzato nel 1934 con materiali originali girati dai reparti dei cine-operatori dell'esercito, collegandole a foto e dipinti in modo da rievocare le imprese dell'esercito italiano durante la guerra. L’Istituto organizza anche conferenze scientifiche e pubblica la rivista Rassegna storica del Risorgimento.

Foto: sito ufficiale dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano