Al confine tra arte, architettura e design, il MAXXI e la Haus der Kunst presentano diciannove opere immersive, che vivono dell’interazione con il pubblico, in organica continuità con gli spazi disegnati da Zaha Hadid.
L’esposizione, a cura di Andrea Lissoni, Marina Pugliese, Francesco Stocchi, mette in luce il contributo fondamentale delle donne alla storia di questa espressione artistica e rappresenta il capitolo successivo del progetto espositivo di Inside Other Spaces. Environments by Women Artists 1956–1976, avviato dalla Haus der Kunst di Monaco.
In mostra opere di Micol Assaël, Monica Bonvicini, Judy Chicago, Lygia Clark, Laura Grisi, Zaha Hadid, Aleksandra Kasuba, Kimsooja, Christina Kubisch, Léa Lublin, Nalini Malani, Marta Minujín, Tania Mouraud, Pipilotti Rist, Martha Rosler, Esther Stocker, Nanda Vigo e Tsuruko Yamazaki.
Il MAXXI prosegue la ricerca dell’istituzione tedesca e ne amplia la cronologia originaria fino al 2010, anno del completamento dell’architettura del Museo progettato da Zaha Hadid.
La nuova ricerca permette di indagare ulteriori aspetti critici della natura dell’arte ambientale facendo emergere temi come il rapporto con lo spazio pubblico, l’introduzione delle nuove tecnologie e il conseguente coinvolgimento attivo degli spettatori.Il progetto espositivo è arricchito da Ambiènte Archìvio, un approfondimento realizzato dal Centro Archivi Arte del MAXXI che racconta l’evoluzione della ricerca spaziale attraverso le diverse declinazioni del termine ambiente dal 1949 al 2010.
Accompagnano la mostra un programma di performance realizzate nei suoi spazi, un fitto calendario di incontri e un film screening pensati per riflettere attorno al concetto di ambiente e come questo sia stato declinato e interpretato nel tempo dalle diverse generazioni di artiste.
E ancora, visite-esplorazione dedicate a scuole dell'infanzia, primarie e secondarie; nel fine settimana attività per famiglie con bambini dai 5 ai 10 anni e un servizio di mediazione culturale.
In una mostra che fa della partecipazione e del coinvolgimento dei pubblici il tema centrale, numerosi sono i progetti accessibili, multisensoriali e accoglienti.
Informazioni
Dal 10 aprile al 20 ottobre 2024
Da martedì a domenica ore 11.00 – 19.00
lunedì chiuso
La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
Presso le gallerie 2, 3, 4, sala Gian Ferrari e piazza del MAXXI