Roma Appia Run 2024

Domenica 21 aprile, la Roma Appia Run, una delle gare più affascinanti del running capitolino, vi attende sulla linea di partenza alle 9.00 da viale delle Terme di Caracalla per concludersi allo Stadio Nando Martellini.

Giunta alle 25esima edizione, la Roma Appia Run celebrerà le nozze d’argento con la Capitale d’Italia, proprio nel giorno del Natale di Roma.

La Roma Appia Run deve la sua popolarità, oltre che a uno dei tracciati più avvincenti del mondo, che si snoda tra le più affascinanti meraviglie di Roma, al fatto di essere l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse, un primato unico nel suo genere che nessuno al mondo può vantare: asfalto, sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla.

La Roma Appia Run vi propone ben quattro gare, ognuna rivolta a un target specifico:

• la 13 km competitiva, per gli atleti pronti ad affrontare la difficile prova con l’obiettivo di ottenere un gran tempo e migliorare la prestazione dell’anno precedente - riservata ai tesserati FIDAL, Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e possessori di RUN CARD, purché in regola con le norme sulla tutela sanitaria dell'attività sportiva;
• la 13 km non competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non così attenti al riscontro cronometrico e quindi più propensi alla giornata di sport all’aria aperta – aperta a tutti;
• la 5 km, su un percorso più breve per chi ha solo voglia di un’indimenticabile passeggiata nel cuore della storia di Roma – aperta a tutti;
• il Fulmine dell’Appia, in programma sabato 20 aprile e dedicato ai più piccoli.

Chilometro 42

Quest’anno, la manifestazione riserva ai suoi iscritti l’eccezionale opportunità – su invito gratuito – di partecipare alla visione di Chilometro 42, uno spettacolo teatrale che racconta le tappe fondamentali della vita di Kathrine Switzer, la prima donna nella storia che abbia mai corso una maratona. La pièce è accompagnata dalla musica dal vivo di Munendo, l’artista la cui produzione musicale coniuga strumenti elettronici e classici, sonorità degli anni ‘60 e ultra contemporanee. La storia di questo personaggio straordinario avvia una riflessione su temi centrali quali l’inclusione, il riconoscimento e la parità dei diritti e la corsa diventa un pretesto per andare alla ricerca della propria identità passando attraverso crepe, crisi e rotture.

Appuntamento martedì 26 marzo, ore 21.00, al Teatro Cometa Off, via Luca della Robbia 47, a Roma. È obbligatoria la prenotazione.

Fulmine dell’Appia

Uno dei momenti che i bambini attendono con trepidazione tutto l’anno è il Fulmine dell’Appia, la gare che li invita a dimostrare chi è il più veloce. Nelle passate edizioni, circa 1000 piccoli atleti si sono cimentati nell’impresa, a conferma che l’intuizione del Comitato organizzatore di ideare un piccolo evento del genere si è rivelata vincente.

Sabato 20 aprile, vigilia della Roma Appia Run, via alle batterie del Fulmine dell’Appia, con prove sulle distanze dai 30 agli 100 metri aperte a tutti i bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni.

La Roma Appia Run è organizzata da ACSI con la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia Run e di ACSI Campidoglio, con il patrocinio del Ministero dello Sport, della Regione Lazio, di Roma Capitale, del CONI, di Sport e Salute, del Parco Regionale dell’Appia Antica, Parco Archeologico dell’Appia Antica e si svolge sotto l’egida della Fidal.