Il canto della terra/Tugan Sokhiev

Tugan Sokhiev dirige l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica; il programma della serata prevede due capolavori di due grandi compositori distanti nel tempo: la Sinfonia n.104 “London” di Franz Joseph Haydn e Das Lied von der Erde (Il canto della terra) di Gustav Mahler.

La Sinfonia n.104 “London” di Haydn, composta nel 1795, è l'ultima delle cosiddette “Sinfonie londinesi” e fu suonata per la prima volta al King's Theatre in the Haymarket di Londra, durante un concerto interamente consistente di opere di Haydn e diretto da Giovanni Battista Viotti con il compositore al cembalo; l'evento fu un grande successo. Con le Sinfonie “Londinesi” Haydn chiude il repertorio della sinfonia classica, ma al contempo getta le basi su cui, di lì a poco, Beethoven muoverà per aprire la strada a un pensiero musicale innovativo e soggettivo.

Das Lied von der Erde (Il canto della terra) è una composizione per contralto, tenore e orchestra scritta da Mahler nel 1908 basata su un libretto tratto da poesie cinesi riadattate in tedesco dal poeta Hans Bethge; eseguita in prima assoluta nel 1911 alla Tonhalle di Monaco di Baviera con la direzione di Bruno Walter. Bethge utilizzò per la sua raccolta 83 poesie di diversi autori fra cui Li Bai, Wang Wei e Li Tai Po: tutti questi versi rappresentano un vero inno alla natura e proprio per questo Mahler volle metterle in musica. La forma del lavoro, pur nella salda unità della sua concezione globale, sfugge a una definizione precisa: il compositore fonde magistralmente in un unico blocco due mondi diversi, quello del Lied e quello della Sinfonia.

Tugan Sokhiev, ha studiato musica al Conservatorio di San Pietroburgo. Considerato uno tra i più promettenti direttori d’orchestra della sua generazione, nel 2005 è stato nominato Direttore ospite principale e Consulente artistico dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse e nel 2008 Direttore musicale della stessa Orchestra. Nel 2009 ha debuttato trionfalmente alla guida dei Wiener Philharmoniker, e recentemente con i Berliner Philharmoniker e con la Rotterdam Philharmonic.

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