
La costruzione del Teatro Quirino risale al 1871 e fu voluta dal Principe Maffeo Sciarra, all’interno della sua proprietà nei pressi di Fontana di Trevi, per ovviare alla mancanza di luoghi di spettacolo nella zona centrale ad est del Corso; il nome del teatro fu scelto perché ricordava le origini di Roma, legandosi al nome del colle Quirinale e al dio Quirino.
All’inizio il Teatro, frequentato da un numeroso pubblico colto e intellettuale, ospitò spettacoli di marionette e farse popolari. Successivamente, nel corso tempo l’edificio subì due ristrutturazioni - la prima, nel 1882, sotto la direzione degli architetti De Angelis e Morra; la seconda, nel 1898 da Belloli e da Moraldi – le quali rinnovandone totalmente l’aspetto architettonico, portarono ad un conseguente cambiamento della produzione, che previde l’inserimento dell’opera lirica e del balletto.
Ma il rinnovamento totale avvenne nel 1914 ad opera dell’architetto Marcello Piacentini, il quale rimaneggiò la struttura realizzandone una completamente diversa rispetto alla precedente: scomparve infatti l’immagine umbertina a favore di una semplificazione e geometrizzazione delle linee architettoniche di ispirazione “secessionista”. Il Teatro quindi, dopo aver ospitato spettacoli di prosa, operetta, farse popolari e balletti, riaprì con una rinnovata stagione lirica, sotto la direzione del Maestro Pietro Mascagni. Tra gli artisti più importanti che ne hanno calcato le scene ricordiamo: Ferruccio Benini, Ettore Petrolini, Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Carmelo Bene, Carlo Giuffrè, Giorgio Strehler, Paolo Stoppa, Paola Borboni, Luca Ronconi e molti altri.
A metà del secolo scorso furono disposti i locali per gli uffici da destinare all’ETI Ente Teatrale italiano, che lo ha gestito e programmato dal 1946 al 2009. Nel 2004 al nome storico si è affiancato il riconoscimento per uno dei più acclamati attori teatrali italiani del XX secolo, Vittorio Gassman. Nel 2014 la gestione è passata ad una società privata formata da operatori del settore e grazie all’incontro e all’unione di giovani compagnie il Teatro Quirino ha assunto una nuova immagine dinamica e versatile.
Foto: pagina ufficiale Facebook
Fontana di Trevi


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