
Situato nel quartiere Trieste il Parco Nemorense è uno dei polmoni verdi di Roma. Conosciuto anche come Parco Virgiliano, fu progettato dall’architetto Raffaele De Vico e inaugurato nel 1930 durante il periodo del Governatorato di Roma come area pubblica. Il suo nome deriva dal vicino Lago di Nemi, poichè evoca immagini di antichi boschi sacri; si tratta infatti di una vera e propria opera d’arte naturalistica che si ispira ed è dedicata al poeta romano Virgilio, di cui ricadde il bimillenario dalla sua nascita nell’anno di edificazione del parco. Nel parco De Vico rievoca le atmosfere della terra natale del poeta scegliendo attentamente, e secondo degli schemi ben precisi, le piante e costruzioni che dovevano abbellirlo.
Uno degli aspetti più affascinanti del Parco Nemorense è la varietà della sua vegetazione: vi si trovano cipressi, pini marittimi, lecci, ippocastani e platani. L’elemento più peculiare è il lago artificiale che si trova al centro esatto del parco, da cui spicca la Fontana degli Ulivi che crea dei singolari giochi d’acqua.
Il parco dispone inoltre di numerosi vialetti, ideali per passeggiate tranquille o sessioni di jogging; è un luogo ideale infatti per chi desidera rilassarsi lontano dal traffico cittadino, praticare sport all’aria aperta o semplicemente trascorrere del tempo immerso nella natura.
Nella Villa si trova anche un parco giochi per i più piccoli, una giostra elettronica a pagamento e il nuovo Caffè Nemorense realizzato usando un vecchio chalet. Questo chiosco è molto più che un semplice punto di ristoro: funge infatti anche da luogo di ritrovo e di incontro; periodicamente sono organizzati festival, spettacoli, presentazioni di libri e incontri con gli autori.
Nel 2020 il parco è stato riaperto al termine dei lavori di riqualificazione. Per eliminare le situazioni di degrado sono stati effettuati infatti numerosi interventi, tra cui: rifacimento di oltre 4.000 mq della pavimentazione dei viali con ghiaia e sampietrini, revisione dell’impianto di smaltimento delle acque; pulizia delle caditoie; potatura di tutti gli alberi; bonifica vegetazionale; ripulitura del laghetto; restauro della scalinata verso largo Volsinio; piantumazione di nuove essenze arboree; abbattimento delle tettoie abusive nella zona ex Centro Bocciofilo; ripristino delle panchine e installazione di sei nuovi cestini. Inoltre, sono stati realizzati interventi di ingegneria naturalistica per contenere l’erosione delle parti scoscese prospicienti via Panaro e via Martignano, mentre l’Ufficio Decoro Urbano si è occupato della cancellazione delle scritte vandaliche.
Una volta terminati i lavori, è potuto intervenire anche l’Ufficio Aree Ludiche del Dipartimento Tutela Ambientale per riqualificare l’area giochi presente all’interno del parco. I lavori hanno portato alla sostituzione della pavimentazione antitrauma, del ponte mobile, dello scivolo e delle quattro pedane in legno. Inoltre, sono state installati otto nuovi seggiolini per le altalene e posizionata una nuova cartellonistica.
Foto: Sovrintendenza Capitolina
Villa Ada Savoia


Villa Glori


Piazza del Popolo


Informazioni
Aperto dall'alba al tramonto

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