L’opera più drammatica di Giacomo Puccini torna al Teatro dell’Opera di Roma nella suggestiva ricostruzione dello storico allestimento del 1900 basato sui bozzetti originali di Adolf Hohenstein.
Proposto in tre diverse riprese – a gennaio, marzo e maggio – con la regia di Alessandro Talevi, tre cast diversi e tre diversi direttori d’orchestra, il melodramma celebra l’anniversario dei 125 anni dalla sua prima rappresentazione, che ebbe luogo proprio sul palcoscenico del Costanzi alla presenza dello stesso autore.
Composta nel 1889, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, Tosca è ispirata al dramma storico di Victorien Sardou, rappresentato per la prima volta il 24 novembre 1887 al Théatre de la Porte-Saint-Martin di Parigi.
Caratterizzato da continui colpi di scena e da una rapida evoluzione della melodia, il capolavoro pucciniano ritrae gli avvenimenti in corso a Roma in unico giorno, il 14 giugno del 1800, ai tempi della caduta della Repubblica Romana, della Restaurazione dello Stato Pontificio e degli echi rivoluzionari provenienti dalla Francia. Ricostruendo le tensioni storiche, il compositore toscano rappresenta uno straordinario affresco dell’amore perseguitato, attorno ai tre personaggi principali, la cantante Floria Tosca, il pittore Mario Cavaradossi e il capo della polizia Scarpia, trovando un linguaggio musicale tutto nuovo.
A marzo, in scena con gli splendidi costumi ricostruiti da Anna Biagiotti, grandi voci della lirica ‒ tra cui la star Anna Netrebko, Yolanda Auyanet, Yusif Eyvazov, Luciano Ganci, Amartuvshin Enkbath e Gabriele Viviani ‒ accompagnate dall’Orchestra e dal Coro del Teatro dell’Opera, diretti rispettivamente da Daniel Oren e Ciro Visco, con la partecipazione della Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma.
Foto: Tosca 1900, Anna Pirozzi (Tosca), ph Yasuko Kageyama-Opera di Roma 2015-16
Informazioni
dal 1° al 6 marzo 2025
Prima rappresentazione
sabato 1° marzo ore 20.00
Repliche
domenica 2 marzo ore 16.30
martedì 4 marzo ore 20.00
mercoledì 5 marzo ore 20.00
giovedì 6 marzo ore 20.00