Puccini: Tosca/Daniel Harding

Puccini Tosca
melodramma in tre atti
libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa dal dramma La Tosca di Victorien Sardou

In occasione del 100° anniversario della morte di Giacomo Puccini (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia inaugura la nuova Stagione Sinfonica 2024-2025 con l’opera in tre atti Tosca del compositore lucchese. Il concerto di apertura segna non solo il debutto di Daniel Harding in qualità di nuovo Direttore Musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia ma anche il suo debutto alla direzione di quest’opera. Con l’esecuzione in forma di concerto di Tosca, l’Accademia e Daniel Harding vogliono rendere omaggio alla città di Roma e dare un segno di continuità al lavoro svolto dal Direttore Emerito Sir Antonio Pappano che nei suoi diciotto anni di direzione musicale in più occasioni inaugura le stagioni sinfoniche con capolavori del teatro musicale e insieme all’Orchestra e al Coro di Santa Cecilia registra su cd Turandot, la Messa di Gloria e Madama Butterfly di Puccini. E', inoltre, la prima volta anche per l’Accademia che non aveva ancora ospitato in cartellone l’opera di Puccini, pur avendola incisa due volte con Renata Tebaldi (nel 1951 diretta da Alberto Erede con Giuseppe Campora ed Enzo Mascherini e nel 1959 con Francesco Molinari-Pradelli, Mario del Monaco e George London) e nel 1966 con Birgitt Nilsson, Franco Corelli, Dietrich Fischer-Dieskau e la direzione di Lorin Maazel. L’esecuzione di fine ottobre registrata dalla Deutsche Grammophon, da l’avvio a una collaborazione pluriennale con la celebre etichetta tedesca.  
Il cast formato da Eleonora Buratto, nel ruolo di Tosca ha debuttato lo scorso 20 maggio alla Staatsoper di Monaco di Baviera è affiancata dallo statunitense Jonathan Tetelman (Cavaradossi), dal baritono francese Ludovic Tézier come perfido e sadico Scarpia e da Giorgi Manoshvili (Cesare Angelotti). In occasione del suo debutto come Tosca, la cantante mantovana commenta: Del personaggio di Tosca mi affascina soprattutto il coraggio, sia quando uccide Scarpia che quando decide di buttarsi da Castel Sant’Angelo. È un’artista ma soprattutto una donna dominata dalle sue passioni e dall’amore. Amo l’intera opera […] Tosca è Puccini all’ennesima potenza.
Il libretto di Tosca steso da Luigi Illica e Giuseppe Giacosa è tratto dall’omonima pièce del drammaturgo Victorien Sardou, che Puccini vede interpretata da Sarah Bernhardt. La vicenda d’amore e morte di Tosca e Cavaradossi, l’erotismo e il sadismo (si pensi alla fine del secondo atto, Questo è il bacio di Tosca), gli imprigionamenti e le torture, gli interrogatori, la fucilazione, le ambientazioni sceniche di grande respiro, gli effetti propri del grand-opéra come il finale del primo atto con la processione per il Te Deum, l’attenzione per l’ambientazione romana dei primi dell’Ottocento, l’orchestrazione ricca di effetti di grande potenza, l’uso del Leitmotiv per non parlare delle due celebri arie Vissi d’arte ed E lucean le stelle, tutto ciò contribuisce al successo di quest’opera, tra le più amate di Puccini.
Il compositore toscano lavora alla composizione tra il 1895 e il 1899, e la prima esecuzione ha luogo il 14 gennaio 1900 al Teatro Costanzi di Roma, inaugurando il nuovo secolo. Salome, Elektra, Wozzeck commenta Fedele d’Amico si dovrà ben trovare il coraggio, un giorno o l’altro, di nominare Tosca nella lista; cronologicamente verrebbe al primo posto.

Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Daniel Harding
maestro del Coro Andrea Secchi
Floria Tosca, celebre cantante (soprano) Eleonora Buratto
Mario Cavaradossi, pittore (tenore) Jonathan Tetelman
Il barone Scarpia, Capo della polizia (baritono) Ludovic Tézier
Cesare Angelotti, un prigioniero politico evaso (basso) Giorgi Manoshvili
Sagrestano (basso) Davide Giangregorio
Spoletta, Agente di polizia (tenore) Matteo Macchioni
Sciarrone, Gendarme (basso)
Un carceriere (basso)
Un pastore (voce bianca)