Il pipistrello

Rappresentato per la prima volta nel 1979 al Teatro dell’Opéra di Monte Carlo, Il pipistrello è un raffinato divertissement ricco di humor e allegria nato dall’estro geniale di Roland Petit, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, e liberamente tratto dalla famosa operetta Die Fledermaus (1874) di Johann Strauss figlio, la cui travolgente partitura musicale e lo spirito effervescente ben si accordavano con l’idea di spettacolo del coreografo francese.

Composto da due atti e sette quadri, il libretto racconta la storia di una coppia dell’alta borghesia in crisi nella briosa e spumeggiante atmosfera della Belle Époque: Bella è la moglie trascurata dell’affascinante Johann che ogni notte si trasforma in un pipistrello per evadere dalla quotidianità e volare lontano dai vincoli coniugali. Grazie ai consigli dell’amico e spasimante Ulrich, Bella si trasformerà in una femme fatale capace di far perdere la testa al marito, tagliargli le ali e ricondurlo a casa.

Il balletto in scena al Teatro dell’Opera si avvale della supervisione coreografica di Luigi Bonino, storico interprete della versione originale e oggi direttore artistico del Repertorio Roland Petit, nell’allestimento del Wiener Staatsballett. Nel ruolo della seducente Bella si alternano l’étoile Rebecca Bianchi e la prima ballerina Federica Maine. Dirige l’orchestra Alessandro Cadario.

Foto: Il pipistrello, Rebecca Bianchi e Michele Satriano © Yasuko Kageyama - Teatro dell'Opera di Roma 2016