
La monumentale fontana si trova alle pendici dell’incantevole parco del Pincio, nell’emiciclo orientale di piazza del Popolo.
Ultimata nel 1823 - su disegno di Giuseppe Valadier, eseguito da Giovanni Ceccarini - il maestoso gruppo scultoreo in marmo raffigura la Dea Roma, personificazione della città, affiancata dalle statue allegoriche dei fiumi Tevere e Aniene.
La divinità, armata, indossa un elmo e impugna una lancia, e ai suoi piedi è posta la lupa che allatta i gemelli Romolo e Remo. Al di sotto dell’opera si trova una grande vasca semicircolare di travertino, sopra la quale una valva di conchiglia, dello stesso materiale, raccoglie l’acqua riversata da un piccolo catino più in alto.
L’opera, speculare all’imponente fontana del Nettuno nell’emiciclo opposto, era parte del progetto di sistemazione urbanistica dell’intera piazza del Popolo, affidato all’architetto Valadier agli inizi dell’Ottocento. La piazza assunse la forma di una vasta ellisse, al cui centro si eleva uno splendido obelisco egizio di circa 24 metri (Obelisco Flaminio), incorniciata da giardini e impreziosita da statue e splendide fontane.
Negli anni 1997-1998, la fontana è stata oggetto di un importante restauro che ha interessato tutto il complesso monumentale e artistico della piazza.
Photo Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Piazza del Popolo


Terrazza e Passeggiata del Pincio


Fontana dei Leoni


Fontana del Nettuno di Piazza del Popolo


Fontane Sarcofago di Piazza del Popolo


Informazioni
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