La chiesa sorge nel rione Castro Pretorio, nei pressi della Stazione Termini e venne edificata tra il 1879 e il 1887 per volere di Papa Pio IX che, nel 1870, pose la prima pietra del nuovo edificio; a causa tuttavia dell'annessione di Roma al Regno d’Italia i lavori furono interrotti; fu solo grazie a San Giovanni Bosco che la costruzione poté essere ripresa nel 1880 e portata a termine nel 1887 dall'architetto Francesco Vespignani. Sulla destra dell’edificio si trova l’ospizio salesiano dove il santo operò durante i suoi soggiorni a Roma tra il 1881 e il 1884.
La facciata della basilica, di gusto neo-rinascimentale, è caratterizzata dal contrasto tra il bianco travertino e il rosso mattone; nella parte superiore si trova una trifora tra due coppie di lesene che termina con timpano triangolare, mentre coppie di lesene corinzie scandiscono la parte inferiore in quattro ordini.
L’interno, a tre navate divise da colonne di granito, è ricco di marmi, stucchi e pitture. La decorazione del soffitto in legno intagliato, della cupola e dei cupolini delle navate laterali sono opera di Virginio Monti. Gli affreschi della cupola sono considerati il capolavoro di Virginio Monti e si riferiscono al Trionfo del Sacro Cuore. Al centro campeggia, su un trono di luce, la figura del Redentore che mostra a Santa Maria Margherita Alacoque, anch’essa in gloria, il suo cuore.
Il campanile, anch’esso interamente rivestito in travertino ha una cella campanaria, dalle eleganti trifore, contenente cinque campane ed è sormontato dalla statua del Redentore. Alta 6,50 metri e del peso di 16 quintali, la statua è in rame sbalzato, cesellato a mano e dorato a foglie di oro zecchino.
Foto: sito ufficiale della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio
Museo Nazionale Romano - Terme di Diocleziano
Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo alle Terme
Piazza della Repubblica
Informazioni
Per gli orari delle messe e le modalità di visita rivolgersi ai contatti indicati.
Location
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.