Un tempo rinomata stazione balneare, nell'estate del 1970 Asbury Park fu travolta dalle rivolte razziali che paralizzarono la città per i successivi 45 anni, trascinandola sull'orlo del baratro e riducendola in uno stato di totale degrado urbano. In una Asbury letteralmente divisa in due, la rivolta distrusse la leggendaria scena jazz e blues del westside. Ma dalle ceneri della città in fiamme, emerse l'iconico suono del Jersey. Il docu-film riporta infatti al leggendario UPSTAGE, il club psichedelico famoso per gli 'after hours', dove iniziarono a suonare, i suoi figli nativi: Steven Van Zandt, Southside Johnny Lyon, David Sancious e Bruce Springsteen, che proprio nella cittadina costiera del New Jersey ha cominciato la sua straordinaria carriera musicale. Rimasto chiuso per oltre 45 anni, l'Upstage rappresenta una perfetta sintesi di quel Club, crocevia per i giovani talenti e oggi uno degli straordinari luoghi narrati dal documentario, ricco di interviste e inedite performance. Così Asbury Park vive finalmente la sua attesa rinascita ed è proprio la musica ad averla strappata alla morte. L'atteso evento cinematografico includerà filmati mai visti prima, come quelli del leggendario concerto sold out al Paramount Theatre, che vide Little Steven, Southside Johnny, Springsteen e le Upstage All-Stars sfidarsi a riff di chitarra con "il futuro della musica di Asbury": un gruppo di rocker di 11 anni che sono la prova vivente che 'i migliori giorni' per la città potrebbero semplicemente essere davanti a noi.
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