In occasione della tradizionale fioritura autunnale, il Roseto comunale apre al pubblico per 15 giorni. Un’opportunità imperdibile per cittadini, appassionati e turisti di visitare un giardino unico al mondo per posizione e collezione botanica: uno straordinario spettacolo di profumi e colori con una magnifica vista che spazia dal colle Palatino al campanile di Santa Maria in Cosmedin, alla cupola della Sinagoga e al Vittoriano, fino all’osservatorio di Monte Mario.
Il roseto si sviluppa sulle pendici dell’Aventino, appena sopra il Circo Massimo, in un luogo dedicato ai fiori fin dal lontano III secolo a.C. Tacito, negli Annales, parla di un tempio dedicato alla dea Flora, i cui festeggiamenti, i "floralia", si svolgevano in primavera nel Circo Massimo. Ricoperto di orti e vigne fino a tutto il XVI secolo, nel 1645 divenne l'Orto degli Ebrei, con annesso un piccolo cimitero a uso della comunità ebraica.
In un'area di 10mila metri quadrati, il roseto ospita circa 1.200 specie di rose provenienti da tutto il mondo, persino dalla Cina e dalla Mongolia. Fra le più curiose, la Rosa Chinensis Virdiflora, dai petali di color verde, la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia colore con il passare dei giorni e la Rosa Foetida, una rosa maleodorante. Nell'area più vasta si trova la collezione di rose botaniche, antiche e moderne.
Informazioni
Da sabato 7 a domenica 22 ottobre 2023
Ingresso libero e gratuito in via di Valle Murcia 6, dalle ore 8.30 alle 18