Il Museo Nazionale Romano dedica al leggendario eroe e viaggiatore greco un’esposizione all’interno delle maestose Aule delle Terme di Diocleziano.
La mostra fa parte di Depositi (ri)scoperti, il progetto di valorizzazione che, attraverso un ciclo di brevi esposizioni, svela al pubblico alcuni reperti straordinari e inediti, rinvenuti in più di un secolo di vita del Museo e custoditi nei suoi depositi. Un patrimonio culturale inaspettato, composto da migliaia di opere ─ sculture, mosaici, affreschi, oggetti in terracotta, in vetro e in bronzo ─ che raccontano l’antichità di Roma, la storia della sua trasformazione e dei suoi scavi, dall’istituzione di Roma Capitale a oggi.
Il percorso espositivo racconta la figura del geniale, avventuroso e coraggioso Ulisse, a partire dal grande mosaico di Ulisse e le Sirene (da Quarto di Corzano, provincia di Rieti, II secolo d.C.), presentato in un suggestivo allestimento multimediale. La testa di Ulisse in marmo greco (proveniente dal sepolcreto degli Statili, prima età imperiale) tratteggia le fattezze dell'immortale personaggio omerico, raffigurato come un uomo maturo, con chioma fluente, barba folta e pileus, il caratteristico copricapo a forma conica.
Il mito, le sue virtù e le sue avventure sono ulteriormente messe in luce da coloro che attraversano la sua storia: dalle figure femminili ─ la moglie Penelope (testa in marmo del II secolo d.C.), la seducente Circe (ritratto in marmo greco scoperto nel 1928 sul promontorio del Circeo), la protettrice dea Atena (busto rinvenuto nel suburbio di Roma) ─ ad altri personaggi, tra cui Achille tra le figlie di Nicomede (da Isola Sacra, seconda metà del II secolo d.C.) e un’urna con scena della contesa per le armi di Achille (proveniente da Ostia Antica, seconda metà del II secolo d.C.).
Il viaggio di Ulisse continua idealmente in un successivo momento espositivo dedicato ad altri popoli, altre culture, altri mondi, "gli altri". Al centro, un racconto sugli antichi Romani, sul loro rapporto e sulla loro percezione di culture e genti diverse, sconfitte e assoggettate, dai barbari ai minuscoli pigmei.
Foto: Mosaico con Ulisse e le Sirene, Da Quarto di Corzano, ambiente termale di una mansio (stazione di posta), Terme di Diocleziano, depositi (Olearie), inv. 519957, Metà-fine II secolo d.C., dettaglio
Informazioni
Dal 8 dicembre 2022 al 8 gennaio 2023
Dal martedì alla domenica 11.00 – 18.00
Chiuso il lunedì