Il Palazzo delle Esposizioni presenta un interessante progetto espositivo nell’ambito di Mostre in mostra, il ciclo mirato a studiare e valorizzare l’arte contemporanea attraverso la ricostruzione di alcune rilevanti mostre che hanno avuto luogo a Roma a partire dal secondo Novecento.
Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini nasce nel 1978 dalla collaborazione tra Luisa Laureati Briganti, fondatrice della Galleria dell’Oca, e i galleristi Luciano Pistoi e Gian Enzo Sperone e fu inaugurata alla storica galleria nei pressi di piazza del Popolo il 15 marzo dello stesso anno. L’esposizione unisce Mario Merz, grande esponente dell’Arte Povera, ai principali pittori italiani del Novecento, abbattendo barriere stilistiche, cronologiche e ideologiche e seguendo il filo conduttore della storia dell’arte e della grande qualità delle opere.
Nel percorso, si ammirano le tre opere di Merz esposte nel 1978, a cui si aggiunge un ulteriore lavoro presentato contemporaneamente alla Galleria di Gian Enzo Sperone, che tratteggiano in modo significativo caratteristiche e materiali dell’artista: neon, numeri di Fibonacci, igloo, cera, animale tassidermizzato, fascine e immagini dipinte su tele non intelaiate.
In mostra molte delle opere di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Filippo de Pisis, Giorgio Morandi, Alberto Savinio e Gino Severini, realizzate durante i loro anni più produttivi, esposte nella mostra originaria, alcune sostituite con altre affini per l’impossibilità di rintracciarne l’attuale collocazione.
La ricostruzione della mostra segue un metodo filologico ma anche una certa approssimazione, rispettivamente per ricostruire l’esposizione originaria e dare vita a un evento attuale completo e fruibile. I principali documenti, provenienti dall’archivio di Luisa Laureati Briganti, su cui si è basata la ricostruzione della mostra sono consultabili al Palazzo delle Esposizioni.
Alcune particolarità mettono in dialogo Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978 con Pier Paolo Pasolini. Tutto è Santo. Il corpo poetico, allestita contemporaneamente al Palazzo delle Esposizioni: la presenza di de Pisis e Morandi, due tra i pittori più amati dall’intellettuale, e il suo ruolo da protagonista nel rendere la Galleria dell’Oca uno dei luoghi più vivaci della stagione romana, come testimoniato da una serie di fotografie del 1967 esposte accanto al materiale documentario relativo alla mostra.
Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978 è promossa da Roma Culture e Azienda Speciale Palaexpo.
Informazioni
dal 29 novembre 2022 al 26 febbraio 2023
dalle ore 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
lunedì chiuso