La bella addormentata

Sul palco del Teatro dell’Opera di Roma torna il grande classico della danza di Pëtr Il'ič Čajkovskij, in una versione di grande coerenza drammaturgica firmata dal coreografo francese Jean-Guillaume Bart.

Poetico, suggestivo e raffinato, La bella addormentata è il secondo dei balletti del compositore russo, su libretto di Marius Petipa e Ivan Aleksandrovich Vsevolozskij, ispirato all’omonima fiaba di Charles Perrault. 

Sullo sfondo di un regno incantato, la favola sulle punte per eccellenza racconta la storia della principessa Aurora che, vittima dell’incantesimo della vendicativa fata Carabosse, cade in un profondo sonno da cui si risveglierà soltanto con il bacio di un principe.

In scena, con gli splendidi costumi di Aldo Buti, un cast straordinario, tra cui l’attesissima stella del Dutch National Ballet, Maia Makhateli, e il coreano Young Gyu Choi, al suo debutto al Costanzi, le étoiles Alessandra Amato e Alessio Rezza e i primi ballerini Marianna Suriano e Claudio Cocino, i solisti e il Corpo di Ballo insieme all’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Kevin Rhodes.

Foto: La bella addormentata - Marianela Núñez © Yasuko Kageyama -Teatro dell'Opera di Roma 2018