Nato un’idea e a cura di Stefano Dominella, nome di spicco del fashion Made in Italy, e con lo styling di Guillermo Mariotto, Briganti Eleganti. L’arte della moda maschile è un percorso immaginifico rintracciabile soprattutto tra gli archetipi della moda maschile incarnata dalla figura epica dei briganti, attivi, in particolare, nell’Italia meridionale della post-Unità.
Negli anni raccontati in tutte le salse e filtrati attraverso una lente storica e socio-politica, i briganti, famosi, o famigerati, si distinguono sempre per le loro gesta prima tramandate, poi sublimate, e spesso mitizzate dalla fantasia popolare.
Ed ecco che al MAXXI, tra costumi straordinari e una scenografia realizzata ad hoc, va in scena un tripudio di stupefacenti cappelli a larga tesa, di mantelli salvavita e di giacche utility di velluto – che sembrano rubate dal guardaroba di un dandy contemporaneo per creare veri e propri look dallo stile inconfondibile.
Briganti Eleganti. L’arte della moda maschile narra quindi l’evoluzione di un abbigliamento ormai iconico, perché il brigante, che sempre desidera distinguersi, accosta abiti borghesi a frammenti di divise militari che testimoniano di un passato eroico che diventa eleganza stravagante.
I manichini, reinventati da Guillermo Mariotto, indossano maschere in pelle che conferiscono loro nuova vita.
In mostra anche San Leonardo di Noblac, protettore dei briganti, ospitato nell’edicola votiva realizzata per ospitarlo dall’artista Federico Paris.
La colonna musicale composta per l’occasione da Lorenzo Lepore, Luca Valenti e Guillermo Mariotto vi accompagna in questo suggestivo percorso.
In mostra, prestiti provenienti dalle collezioni di arti e tradizioni popolari del Museo delle Civiltà e da importanti case di moda, documenti dell’Archivio Centrale dello Stato, della Biblioteca di storia moderna e contemporanea – Roma, dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, dell’Archivio storico del Museo di Antropologia Criminale «Cesare Lombroso» Università di Torino, del Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo.
Realizzata in collaborazione con Netflix, la mostra presenta anche immagini e materiali tratti da Briganti, la serie italiana prodotta da Fabula Pictures e in uscita il 23 aprile.
Credits: Francesco Berardinelli/Netflix
Informazioni
Dal 27 marzo al 26 maggio 2024
Dal martedì alla domenica 11 – 19
Lunedì chiuso