
Il 25 marzo, presso l’Acquario Romano - Casa dell’Architettura di piazza Manfredo Fanti, viene presentato e inaugurato a partire dalle 18 l’itinerario Esquilino, il secondo degli “Unexpected Itineraries of Rome” nati per la valorizzazione, fruizione, comunicazione e promozione di itinerari fuori dai tradizionali percorsi turistici.
Ricco di testimonianze che attraversano la storia millenaria della città, dalla Roma antica fino al Novecento, e di aree verdi urbane uniche nel loro genere, l’itinerario è semplice e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, è lungo circa 1,7 chilometri e si percorre a piedi. Da piazza Santa Croce in Gerusalemme, importante sotto il profilo religioso, storico e culturale per la presenza della Basilica con le reliquie della Santa Croce, delle Mura Aureliane, del Museo Storico dei Granatieri di Sardegna e del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, l’itinerario termina all’Acquario Romano, oggi Casa dell’Architettura e sede dell’Ordine degli architetti di Roma e provincia, un edificio ottocentesco costruito con l’intento di dotare la città di un acquario che mostrasse la fauna ittica conosciuta.
Lungo il percorso si incontrano molti altri importanti siti archeologici e luoghi di rilevanza storica: l’Acquedotto Neroniano (54-68 d.C.), i Sepolcri repubblicani, l’ipogeo degli Aureli, gli Horti Lamiani (una sontuosa residenza-giardino oggi trasformata in un’area museale), l’Acquedotto di piazza Pepe, l’Auditorium di Mecenate, i Trofei di Mario, la Porta magica, la Fontana dei tritoni, o del Glauco, il Monumento ai caduti della guerra 1915-18, l’Arco di Gallieno, la chiesa dei Santi Vito e Modesto, la Fontana dei Monti e i resti delle Mura serviane nei giardini dell’Acquario Romano. L’itinerario attraversa anche tre giardini, oasi di pace e di verde in un quartiere molto edificato e densamente abitato: i giardini di via Statilia, i giardini di piazza Vittorio Emanuele II nel cuore del Rione Esquilino, dedicati a Nicola Calipari, e i giardini dell’Acquario romano, caratterizzati da alberature maestose, essenze mediterranee e piante esotiche e tropicali.
