Una meravigliosa avventura, nel silenzio e nel verde, che si conclude tra i resti dell’antica città che fu il principale emporio mercantile di Roma e che proprio alla vicinanza del Tevere e del mare dovette la sua esistenza. Dal 17 ottobre, ha aperto al pubblico il nuovo approdo Tiberino Ostiense situato sulla sponda sinistra del fiume, in prossimità del ponte della Scafa.
Dal centro di Roma, i battelli in partenza da Ponte Marconi accompagnano così i visitatori via fiume fino all’area archeologica di Ostia antica: la navigazione regala un avvicinamento lento e una perfetta sintesi tra natura e archeologia. Il nuovo ingresso agli scavi, alternativo alla storica entrata da via dei Romagnoli 717, è raggiungibile non solo via fiume ma anche in bici attraverso il Sentiero Pasolini. Ma non solo: l’apertura dell’accesso fluviale collega gli scavi anche con i porti imperiali di Claudio e di Traiano dell’antica Portus, a pochi passi dall’aeroporto di Fiumicino, dove è stato da poco nuovamente riaperto alle visite il Museo delle Navi.
Il varco Tiberino Ostiense è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 11 alle ore 17. Per informazioni sulle gite in battello è possibile consultare il sito web gitesultevere.it.
Foto Parco archeologica di Ostia antica