Dalle mostre alle collezioni permanenti, dalle serate con musica e teatro alle visite guidate, e tutto senza fare la fila. Ideata da Roma Capitale con Zètema Progetto Cultura, la MIC Card ha rivoluzionato le modalità di accesso ai musei e taglia quest’anno il traguardo della seconda stagione con grandi novità.
Dopo il successo dello scorso anno, dal 2020 cresce il bacino di utenti che possono usufruire di tutti i vantaggi della card: potrà infatti essere acquistata da chi vive e studia non solo a Roma ma anche nella Città Metropolitana – qui la mappa interattiva dei comuni coinvolti – che siano residenti, domiciliati o studenti delle università. Un’occasione imperdibile, al costo di un cappuccino e un cornetto, per scoprire o tornare a visitare i luoghi della cultura ogni volta che si vuole, per concedersi, magari durante il weekend, una pausa all’insegna della cultura.
Pagando 5 euro, si può entrare per 12 mesi illimitatamente nel sistema dei musei civici di Roma Capitale (Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano, Museo di Roma in Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia, Museo dell’Ara Pacis, Museo Civico di Zoologia e Galleria comunale d’Arte Moderna), oltre che in numerosi siti della Soprintendenza Capitolina, previa verifica delle modalità di ingresso, con eventi e attività dedicate.
E se ancora vi sembra poco, la MIC ha in serbo un’altra novità: con la card si ha diritto alla riduzione per le grandi mostre che si svolgeranno nel corso dell'anno al Museo dell'Ara Pacis, al Museo di Roma a Palazzo Braschi e nel nuovo spazio espositivo Villa Caffarelli ai Musei Capitolini, di prossima apertura. Riduzioni anche per gli spettacoli immersivi “Circo Massimo Experience” e “Viaggi nell'Antica Roma” al Foro di Cesare e al Foro di Augusto.
Tutti i dettagli sul sito dei musei in comune