Il dipinto più celebre del pittore siciliano Renato Guttuso esposto nella prestigiosa Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.
Realizzato nel 1974, La Vucciria è un grandioso dipinto di tre metri quadri creato dall’artista nel pieno della sua maturità espressiva e donato dallo stesso autore all’Università di Palermo, dove è normalmente esposto presso la sede istituzionale di Palazzo Chiaramonte-Steri.
Il quadro, che immerge lo spettatore in una scena di vita quotidiana, presenta il realismo crudo e sanguigno del famoso mercato di Palermo, dove il forte vocio e la cantilena dei “vanniaturi” – i banditori – si mescolano ai profumi dei prodotti tipici, della frutta e della verdura sulle loro bancarelle. Una delle tante anime di Palermo che Guttuso esprime e rende magistralmente con i colori vivi e sgargianti che, come veri “vanniaturi”, gridano in faccia al visitatore.
Il termine “vucciria”, derivato dal francese boucherie (macelleria), in siciliano “bocceria”, ha assunto il significato di confusione, miscuglio incomprensibile di voci, persone, oggetti, che insieme danno vita alle espressioni e alle azioni tipiche di un mercato in cui i numerosi avventori si incrociano in un contatto fisico abituale, e in cui lo spazio viene scandito dalle cassette di pesci e di crostacei, di frutta e verdura e dal quarto di bue appeso sugli uncini del carnezziere che li circondano.
Accanto alla Vucciria, potrete ammirare anche altre due opere dell'artista: il Cristo deriso del 1938 e i Carrettieri siciliani del 1946, entrambi appartenenti alle collezioni della Camera dei Deputati e finora mai esposte al pubblico.
L'esposizione apre dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 18,15. Ingresso libero da Piazza del Parlamento n. 25, ogni 45 minuti fino alle ore 17,30.
Domenica 12 gennaio 2020, in occasione della manifestazione "Montecitorio a porte aperte", l'esposizione della "Vucciria" è compresa nella visita del palazzo con prenotazione online sul sito della Camera: www.camera.it
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