La storia, si sa, è scritta almeno nell’immediato dai vincitori – nel caso dell’ultimo imperatore della dinastia giulio-claudia, come di altri colpiti dalla cosiddetta damnatio memoriae, fu soprattutto la propaganda della nobiltà senatoria a consegnarci il ritratto di un tiranno folle, megalomane e crudele. Ad aiutarci a mettere a fuoco la controversa figura di Nerone, distinguendo tra calunnie e realtà, ci pensa oggi il nuovo podcast originale prodotto dal Parco archeologico del Colosseo, con il coordinamento e la supervisione di Francesca Guarneri e Federica Rinaldi.
Nelle 4 puntate del podcast “Dov’è Nerone?” (“La tomba dell’Imperatore”, “L’albero infernale”, “La casa e la città” e “La luce e l’ombra”), gli ascoltatori vengono guidati dall’autore e regista Luca Lancise in un viaggio nel passato che segue le tracce cancellate e maledette dell’imperatore. Il punto di partenza è uno dei monumenti più famosi e affascinanti dell’antica Roma, l’unico luogo dove tuttora riecheggia lo spirito di Nerone: la Domus Aurea, la reggia progettata e realizzata dagli architetti “magistri et machinatores” Severo e Celere tra il 64 e il 68 d.C., un’immensa e meravigliosa villa suburbana di cui Nerone, morto suicida tra il 9 e l’11 giugno del 68 d.C., poté godere solo per brevissimo tempo.