Dall’antichità all’epoca contemporanea, dalle icone pop ai grandi maestri della fotografia: nel 2024 i Musei in Comune si preparano ad accogliere i visitatori con un programma di attività espositive studiate per soddisfare i gusti più disparati.
I Musei Capitolini danno il benvenuto al nuovo anno con uno dei capolavori di Francisco Goya: El quitasol (Il parasole) sarà esposto a gennaio accanto alla Buona Ventura di Caravaggio, in un dialogo tra giganti intitolato “Goya e Caravaggio: verità e ribellione”. Chiuderà il 2024 una delle mostre in assoluto più attese: “Origini e splendori della collezione farnese nella Roma del XVI secolo”, dedicata alle opere d’arte raccolte da una delle dinastie più potenti del Rinascimento italiano.
La Roma antica è al centro del programma espositivo dei Mercati di Traiano - Musei dei Fori Imperiali, che dedica una grande mostra all’imperatore Elagabalo, e del Museo dell’Ara Pacis, dove “Attori, autori e storie del teatro antico” farà rivivere ai visitatori le atmosfere dei grandi teatri romani. Ancora al Museo dell’Ara Pacis è in programma una delle mostre dell’anno: “Franco Fontana. Monografica”, il racconto della carriera del celebre fotografo modenese. Il Museo di Roma si prepara a omaggiare il politico Giacomo Matteotti nell’anno del centenario del suo assassinio mentre il Museo di Roma in Trastevere, oltre a dedicare come sempre ampio spazio alla fotografia (Hilde Lotz-Bauer, Ouka Leele, Giacomo Pozzi Bellini, Dino Pedriali, Dino Ignani), ripercorrerà la vita artistica di Rino Gaetano, una delle più belle voci della canzone italiana.
Per gli appassionati di arte moderna e contemporanea la scelta è ampia: “Keith Haring Deleted”, “Estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano” e “Reality optional. Miaz Brothers con i maestri del XX secolo” alla Galleria d’Arte Moderna; “Genius loci TTOZOI” al Museo Carlo Bilotti; e i consueti appuntamenti con “Quotidiana” al Museo di Roma. Spazio anche all’architettura, con la mostra “Architetture inabitabili” alla Centrale Montemartini; al binomio arte-natura con “Laudato sie! natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco” al Museo di Roma, “Uno a Uno” e “Natura umana” al Museo Carlo Bilotti, “Oltre lo spazio, oltre il tempo” al Museo Civico di Zoologia; e all’Oriente con “UKIYOE. Il Mondo Fluttuante” al Museo di Roma e “Giuseppe Primoli e il fascino dell’oriente” al Museo Napoleonico.
Diversi progetti espositivi sono infine dedicati alle protagoniste dell’arte e della cultura: “L’arte delle donne a Roma. Secessione, futurismo e ritorno all’ordine”, “Titina Maselli” e “Giancarla Frare. Abitare la distanza” al Casino dei Principi di Villa Torlonia, “Maria Barosso” e “Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo” al Museo di Roma.
Per il programma e per aggiornamenti www.museiincomuneroma.it.
Guarda il video della presentazione
Condividi
