
Il contrabbassista Giuseppe Bassi è alla Casa del Jazz per presentare il nuovo album I will touch you, scritto a quattro mani con la pianista Sumire Kuribayashi, considerata uno dei più grandi talenti sulla scena jazz giapponese. L’album è nato nel periodo della pandemia, durante il quale i due musicisti sono stati costretti ad annullare la loro tournée europea per la presentazione di Atomic Bass, la storia in musica di un contrabbasso che raggiunge i luoghi distrutti dallo tsunami e devastati dalle radiazioni per lo scoppio della centrale atomica di Fukushima. Il disco è il frutto delle dirette quotidiane “The bass and the puppets” che il contrabbassista ha prodotto avvalendosi delle basi di Sumire al piano solo che quotidianamente arrivavano dal Giappone; I will Touch You contiene comunque solo una piccola parte di quelle musiche, scelte tra le più emozionanti. L’album, che alterna i momenti di gioia a quelli di malinconia, celebra un’amicizia vera e un profondo affetto che nessuna lontananza può scalfire.
Giuseppe Bassi, nato nel 1971, ha iniziato la sua attività concertistica nel 1988, esibendosi sui palchi più prestigiosi del mondo. Nella corso della sua carriera ha collaborato con alcuni dei più importanti musicisti jazz a livello internazionale, tra cui Lew Tabackin, John Hicks, Billy Drummond, Greg Osby e ha suonato con i più grandi interpreti del jazz italiano come ad esempio Enrico Pieranunzi, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Franco Cerri ed Enrico Rava. Sumire Kuribayashi, dopo essersi laureata al Music College di Saitama, in Giappone, ha incominciato la sua carriera musicale mentre ancora studiava. Nel 2014 ha pubblicato il suo album di debutto Toys, che ha ricevuto ottime recensioni da prestigiose riviste di jazz e ha vinto il premio ‘New Star’ nel Jazz Life Disc Grand Prix 2014.
Foto: sito ufficiale della Casa del Jazz
Informazioni
Sabato 15 ottobre 2022
ore 21.00
