A partire dal DPCM del 9 marzo per contenere la diffusione del virus COVID-19 e fino a nuove disposizioni, non è più possibile entrare fisicamente nelle sale di un museo. Nulla vieta, però, di riempirsi occhi e cuore con capolavori e bellezze nascoste, rimanendo a casa propria in piena sicurezza. E tutto grazie alla tecnologia, con incontri, visite guidate e iniziative in streaming che coinvolgono tutta Italia.
Bastano un tablet, un pc o uno smartphone: a Roma, collegandosi per esempio al sito dei Musei in Comune o andando su tourvirtuale.museicapitolini.org, ci si può perdere nelle sale dei Musei Capitolini, ritrovandosi a tu per tu con i resti colossali della statua di Costantino, con l’imperatore Marco Aurelio nell’Esedra a lui dedicata o con la Venere Capitolina. Con un semplice click possiamo entrare anche nei Mercati di Traiano-Musei dei Fori Imperiali e al Museo dell’Ara Pacis: tramite tourvirtuale.mercatiditraiano.it e tourvirtuale.arapacis.it, possiamo passeggiare tra le immense rovine del grande complesso archeologico o ammirare il grande altare di età augustea, tra i ritratti della famiglia imperiale e girali d’acanto, fiori e foglie di ogni tipo. Tutti e tre i musei civici mettono inoltre a disposizione materiali multimediali e una guida registrata.
La lista delle collezioni di opere d’arte e di enti nazionali e internazionali visitabili online è davvero lunga, dal Quirinale ai Musei Vaticani, dalla Galleria Borghese alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, anche grazie ad app come Google Arts & Culture. Al Colosseo, ogni giorno i canali social del parco archeologico aprono virtualmente le porte dell’Anfiteatro Flavio, del Foro e del Palatino, conducendoci alla scoperta di monumenti, reperti e capolavori.
L’arte e la cultura non si fermano e non conoscono barriere.