Parco d'affaccio Oasi Naturalistica Lungotevere delle Navi

Il fiume è vita, e il Tevere non fa eccezione, è un patrimonio di biodiversità che sostiene l'ecosistema di Roma, è una risorsa turistica, ricreativa, didattica e sociale.

Per questo, e per esaltare un patrimonio fluviale unico al mondo, dopo un attento intervento di ripulitura e bonifica, sono nati i Parchi d’affaccio fluviali di Roma Capitale che renderanno il Tevere un parco lineare continuo e un bene fruibile da tutti.

Un’area di grande valore storico e naturalistico ex Oasi WWF, racchiude, tra Ponte del Risorgimento e Ponte Matteotti, il primo parco d’affaccio giubilare di Roma Capitale.

Con un’estensione 1,6 ettari, il Parco d'affaccio Oasi Naturalistica Lungotevere delle Navi è stato realizzato nell'ambito degli interventi previsti per il Giubileo, per valorizzare una parte del tratto urbano del Tevere. nell’ambito di un progetto che mira alla totale riqualificazione delle sponde del fiume di Roma: un progetto che coniuga fruibilità e accessibilità, anche con riguardo alla didattica, tra sostenibilità ambientale e paesaggistica.

Per rendere il Parco pienamente fruibile da tutti, cittadini e turisti, sono stati realizzati un camminamento in legno della lunghezza complessiva di 570 metri connesso a slarghi e piazzole che occupano una superfice di 370 metri quadrati, dedicate alla sosta e alle attività didattico naturalistiche.

Le strutture sono in legno, per garantire il minimo impatto sulla flora e sulla fauna, dialogano con una rinnovata componente vegetazionale: infatti, l’area, per lungo tempo degradata, è stata rinaturalizzata attraverso il ripristino degli equilibri ecologici in modo da favorire l’aumento della biodiversità.

È stata inoltre creata una staccionata in legno e corda sul bordo alto della riva e predisposta l’illuminazione dell’intera area.

Parco d'affaccio Oasi Naturalistica Lungotevere delle Navi ph. Roma Capitale