L'edificio sorge all’interno di Villa Celimontana, nei pressi del Colosseo e, dal 1926, ospita la Società Geografica Italiana, fondata a Firenze nel 1867. L’edificio fu realizzato su progetto di Jacopo Del Duca, discepolo di Michelangelo, per volere di Ciriaco Mattei che, nel 1580, incaricò l’architetto della costruzione dell’edificio e della prima sistemazione del parco, arricchito con la splendida collezione di opere d’arte dei Mattei.
Alla morte di Ciriaco Mattei, la proprietà fu ereditata dal figlio Gian Battista che trasformò il Palazzetto da sede della collezione a residenza privata e ampliò la superficie dei giardini con l'acquisto di terreni vicini. I lavori furono affidati all’architetto Francesco Peparelli che li concluse nel 1623; risalgono a questo periodo gli affreschi presenti nelle sale della Biblioteca. Questi ultimi, rappresentanti temi mitologici, sono opera degli artisti Pietro Sigismondi, Orazio Monaldi e Orazio Zecca.
Altamente specializzata, la Biblioteca è il fiore all’occhiello della Società Geografica Italiana e nel suo genere è la più importante d’Italia e tra le maggiori d’Europa. Conserva un patrimonio di circa 400.000 volumi riguardanti la geografia e le discipline ad essa affini, con una sezione di libri rari che comprende opere pubblicate dal XVI al XIX secolo, tra cui pregevoli testi a stampa e importanti manoscritti relativi a viaggi. Di notevole interesse storico-scientifico è la sezione che raccoglie atlanti antichi e moderni. Di particolare interesse anche la Cartoteca che custodisce circa 200.000 carte geografiche: tra queste una raccolta di carte geografiche cinesi e giapponesi dei secoli XVIII e XIX, di grande valore sia scientifico che artistico, quasi tutte manoscritte. Sono inoltre presenti un Archivio Storico con migliaia di lettere, taccuini di viaggio e disegni di esploratori e viaggiatori e un Archivio Fotografico che raccoglie circa 400.000 fototipi.
All’interno del Palazzatto, potete ammirare un mosaico romano risalente al III secolo d.C. rinvenuto nell’area antistante durante i restauri ottocenteschi.
Villa Celimontana
Chiesa di Santa Maria in Domnica alla Navicella
Chiesa di Santo Stefano Rotondo al Celio
Location
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