Museo dello Sport

Nato da un’idea del giornalista Nicola Cilento, dell’ex calciatore Vincent Candela e dello scenografo Roberto Feri, il Museo dello Sport ha avuto la sua prima sede stabile nel Comune di Artena, a circa 30 chilometri da Roma. Da giugno 2022 è ospitato nei sotterranei di piazza Navona, all’interno dell’area archeologica dello Stadio di Domiziano, il primo esempio di stadio di atletica in muratura della Roma antica e di per sé testimonianza unica nella storia dello sport.

Il museo è una finestra aperta sull’universo sportivo di oggi e di ieri, un laboratorio di contenuti dinamici concepito per diffondere e celebrare i valori più autentici dello sport, un mondo inclusivo e senza confini che ha la capacità di unire generazioni e culture lontane. Il percorso espositivo, composto da cimeli legati a discipline diverse e da pannelli che raccontano figure emblematiche, momenti indimenticabili, straordinarie vittorie ed epiche sconfitte, in Italia e nel mondo, conduce i visitatori in un viaggio all’insegna della memoria e delle emozioni, che mostra come lo sport sia uno dei più potenti strumenti di comunicazione e di integrazione.

I cimeli esposti, dalle maglie indossate dai grandi campioni ai trofei, raccontano ognuno un frammento di storia e provengono dal museo (le prime attività di raccolta e catalogazione sono iniziate nel 1999), da collezionisti privati, da altri musei e da chiunque desideri contribuire alla più grande esposizione virtuale di memorabilia sportiva al mondo. Il cuore del museo è la Sala delle Leggende, uno spazio virtuale con schede dettagliate, immagini e testimonianze dedicato ai campioni che hanno superato ogni limite, trasformando le loro imprese in mito e continuando a ispirare le nuove generazioni.