Con l’acqua alla gola di Marco Oggian | Blu Art nel I municipio

Finanziato con fondi regionali, il progetto “Blu Art - i colori dell’aria” è una delle misure con cui l’amministrazione capitolina punta a combattere l’inquinamento atmosferico valorizzando al contempo, attraverso l’arte, vie e piazze della città con interventi di riqualificazione urbana che coinvolgono tutti i municipi della città.

Cinque artisti (Marco Oggian, ScombinAnto, Serena Gianoli, GeometricBang ed Elisabetta Vedovato) sono stati selezionati dall’agenzia Jungle per realizzare opere di street art pavimentale utilizzando vernici ad acqua prodotte con materie prime riciclate. Un composto atossico applicato in superficie aiuta a migliorare la qualità dell’aria assorbendo gli agenti inquinanti (tra cui i particolati fini e ultrafini PM10, PM2,5, PM0,5). La palette di colori utilizzati richiama quella delle mappe ambientali dei livelli di inquinamento atmosferico.

Alla fine di ottobre 2025, nel I municipio, in via Nicola Zebaglia (a Testaccio) è stata inaugurata l’opera “Con l’acqua alla gola” di Marco Oggian, una fotografia negativa ma ironica del tempo che stiamo vivendo. L’acqua nera e i colori che indicano la maggior concentrazione di inquinamento e sostanze nocive nell’aria stanno poco a poco avanzando verso il collo del gigantesco essere umano, che rappresenta la totalità della popolazione. L’opera occupa un’area di 93 mq: una superficie di 100 mq trattata con le vernici “mangiasmog” è in grado di assorbire una quantità di CO2 e di particolati inquinanti pari a quella di oltre 30 alberi adulti.

Nato a Venezia nel 1990, Marco Oggian è un artista e designer multidisciplinare. Il suo lavoro, caratterizzato da forme semplici e colori vivaci, affronta spesso temi sociali e culturali. Le sue opere sono state pubblicate in oltre 40 libri di design, branding, illustrazione e tipografia e alcuni progetti sono esposti in gallerie di città come Parigi, Barcellona, Berlino, Londra, Milano, Torino, Seul e Tokyo.