
Una mostra che trasforma il MuCiv - Museo delle Civiltà in uno spazio aperto e accogliente, con un articolato sistema di strumenti per l’accessibilità fisica, sensoriale, cognitiva, relazionale e simbolica. Curato da Massimo Osanna (Direttore Generale Musei) e Andrea Viliani (Direttore MUCIV), con la collaborazione di Cristiana Perrella, il progetto prende ispirazione da quanto scritto da Italo Calvino nell’introduzione al volume Fiabe italiane del 1956: “le fiabe sono vere” perché, intrecciando passato e presente, memoria e attualità, singoli e comunità, sono una spiegazione generale della vita.
Il percorso espositivo nel monumentale scenario del Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari riunisce oltre 500 opere, da vedere e toccare grazie alla presenza di cassetti e scomparti che il pubblico può liberamente aprire. Dipinti e disegni, abiti e maschere, amuleti ed ex voto, attrezzi agricoli e veicoli di trasporto, strumenti musicali, giocattoli, fotografie, stampe e filmati compongono un racconto affascinante sulle tradizioni popolari italiane, offrendo uno sguardo nuovo sul mondo che ci circonda e sulle connessioni profonde tra passato e presente.
A guidare i visitatori lungo le 12 sezioni della mostra è la fiaba originale scritta da Elena Zagaglia incentrata sulle avventure del protagonista Elio. Tutti gli strumenti della mostra sono disponibili anche in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e Lingua dei Segni Americana (ASL). È stato creato anche un percorso tattile con oggetti originali.
Informazioni
Inaugurazione il 23 luglio 2025 alle ore dalle ore 18.00 alle ore 22.00
