È stata eretta per le facoltà concesse da Papa Pio XI nell’udienza del 22 Giugno 1932 al Cardinale Vicario Francesco Marchetti Selvaggiani, il 1º gennaio 1935 con decreto vicariale Assiduo vigilantique cura ed affidata al clero diocesano di Roma; è stata consacrata il 6 gennaio dello stesso anno.
Il territorio è stato desunto da quello delle parrocchie di sant’Agnese fuori le mura, di santa Teresa d’Avila a corso d’Italia e di san Giuseppe a via Nomentana. Il riconoscimento agli effetti civili del provvedimento vicariale è stato decretato il 16 luglio 1935 dal Re d’Italia Vittorio Emanuele III; il progetto architettonico è di Clemente Busiri Vici.
Dal 29 novembre 1987 la chiesa parrocchiale accoglie le reliquie del santo titolare. Ci è sembrato giusto iniziare il racconto della vita di san Saturnino con l’epigrafe che il poeta dei martiri, Papa san Damaso, pose sulla tomba del patrono, riportata per intero su marmo all’interno della nostra chiesa parrocchiale. Il 29 novembre 1987 le reliquie del santo martire romano Saturnino, rimaste a lungo nella basilica dei santi Giovanni e Paolo dopo la scomparsa delle due chiese a lui dedicate sulla via Salaria e a Monte Cavallo, venivano traslate nella nostra chiesa parrocchiale dedicata al suo nome e fatta erigere dal Sommo Pontefice Pio XI, nel 1930, per la cura pastorale del quartiere sorto tra le vie consolari Nomentana e Salaria.
Informazioni
Orari delle Sante Messe
Lunedì: 07.30, 09.30, 19.00Martedì: 07.30, 09.30, 19.00Mercoledì: 07.30, 09.30, 19.00Giovedì: 07.30, 09.30, 19.00Venerdì: 07.30, 09.30, 19.00Sabato e prefestivi: 07.30, 09.30, 19.00Domenica e festivi: 08.00, 09.00, 10.00 (in pausa estiva dall’8 Giugno incluso), 11.00, 12.00, 19.00, 20.00
L'orario potrebbe essere soggetto a variazioni, pertanto si prega di contattare sempre la Chiesa

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