La Casa dei Cavalieri di Rodi è il risultato di una stratificazione lunga diversi secoli.
Nel IX secolo, alcuni monaci iniziano la costruzione di una chiesa e un monastero dedicati a San Basilio sull’area del Foro di Augusto, di cui vengono utilizzate parte delle strutture murarie insieme a quelle di un’insula di età romana.
Nel 1230 circa, l’intero edificio è poi incorporato in una proprietà dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, detti anche "di Rodi" e "di Malta”.
Al 1466, risalgono le ristrutturazioni volute dal cardinale Marco Barbo, priore romano dell’Ordine, che contribuiscono a dare all’edificio l’aspetto che vediamo ancora oggi. Di quest’epoca, infatti, è la splendida loggia a cinque arcate internamente affrescata e attribuita a Giuliano da Maiano, dalla quale si affacciava il pontefice per la benedizione della folla.
Quando nel 1566 l’Ordine dei Cavalieri sposta la propria sede sull’Aventino, papa Pio V affida l'edificio all'Istituto delle Suore Domenicane, la cui finalità era quella di convertire al cattolicesimo le fanciulle ebree. Le suore realizzano lavori di ampliamento della struttura, su progetto di Battista Arrigoni da Caravaggio, e ribattezzano la chiesa dedicandola alla Santissima.Annunziatina, i cui resti sono ancora visibili lungo la via di Tor de’ Conti.
Le Domenicane rimangono in questo luogo fino al 1930, quando viene effettuata la demolizione del convento per l’apertura di Via dell’Impero; successivamente, tra il 1940 e il 1950, vengono avviati importanti restauri ad opera del Comune di Roma, che consentono di recuperare l’intera casa poi concessa nuovamente in uso al Sovrano Ordine di Malta fin dal 1946.
Al suo interno, si possono oggi visitare il Salone d’Onore, la Sala Bizantina e la Sala della Loggetta, affrescati e dotati di soffitti lignei. Nel livello sotterraneo dell’edificio si può invece ammirare la Cappella Palatina, dedicata a San Giovanni Battista, patrono dell'Ordine dei Cavalieri.
Informazioni
L’ingresso al monumento è consentito a gruppi e associazioni, con guida propria, che devono provvedere alla prenotazione allo 060608 (tutti i giorni, ore 9.00-19.00).
Visite solo martedì e giovedì mattina.
Max 25 persone a visita.
Nella visita all'edificio è compresa anche quella alla cappella annessa.
Chiuso al pubblico l'Antiquarium di Augusto.
Location
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.