Palazzo del Commendatore

Sede originaria del curatore responsabile degli Ospedali Riuniti di S. Spirito, l’edificio fu edificato tra il 1566 e il 1572,  durante il pontificato di papa Pio V Ghisleri, secondo un progetto dell’architetto Giovanni Lippi detto Nanni di Baccio Bigio.

La facciata del Palazzo si presenta ordinata e severa, su due piani di otto finestre ciascuno. All'interno, si apre un ampio ed elegante cortile porticato, ornato da una fontana seicentesca e da un curioso orologio ottocentesco a sei ore, sormontato da un cappello cardinalizio in bronzo, il cui quadrante ha una sola lancetta a forma di ramarro ed è incorniciato da un serpente che si morde la coda, simbolo di eternità.

Al piano nobile si presenta un loggiato di straordinaria eleganza, con archi a tutto sesto poggianti su leggere colonne di marmo. All’interno, si trova il magnifico Salone del Commendatore, decorato con superbi affreschi che illustrano la storia della fondazione dell’antico Ospedale Santo Spirito.

Il Palazzo ospita il Museo Storico dell'Arte Sanitaria, insieme all’antica Spezieria, dove venivano trattate le erbe medicinali - di cui si conservano tuttora antichi vasi e mortai, e l’Accademia Lancisiana con la sua Biblioteca, fondata nel Settecento sotto il pontificato di Clemente XI.