Palazzo Braschi è situato in pieno centro, tra Piazza Navona e Corso Vittorio Emanuele II; progettato dall'architetto imolese Cosimo Morelli (1732-1812) per volere di Papa Pio VI (1775 - 1799), fu l’ultimo dei palazzi romani ad essere commissionato da un pontefice per la propria famiglia.
Divenuto nel 1871 proprietà dello Stato Italiano, fu dapprima destinato a sede del Ministero dell’Interno, poi della Federazione Fascista dell’Urbe e infine, dal 1949, del Museo di Roma che tuttora vi risiede.
Il Palazzo, di stile barocco-neoclassico è a forma trapezoidale ed è articolato su tre piani di cui uno seminterrato. Sulla facciata principale, su Piazza San Pantaleo, vi sono da due grandi colonne di marmo cipollino ai lati della porta che sorreggono una lunga balconata; al di sopra della porta campeggia lo stemma Braschi.
All’interno, il cortile quadrangolare ricorda nella forma quelli della Reggia di Caserta del Vanvitelli. Dall’atrio su Via di San Pantaleo si accede ad uno scalone d’onore ornato da statue antiche che sono quanto rimane della preziosa, ma ormai dispersa, collezione Braschi. Attribuito al Valadier, è decorato con bassorilievi opera di Luigi Acquisti.
Foto: sito ufficiale di Palazzo Braschi
Piazza Navona
Uno dei complessi urbanistici più spettacolari della Roma barocca
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Informazioni
Il Palazzo rispetta gli orari di apertura del Museo di Roma
Location
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