Conversation Piece è un ciclo di mostre a cadenza annuale organizzate da Fondazione Memmo per raccontare la scena artistica della città e, in particolare, l’attività delle accademie e degli istituti di cultura stranieri, e presentare al pubblico gli artisti che ogni anno scelgono Roma come luogo di residenza, di ricerca e di lavoro. Negli anni hanno partecipato oltre cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo.
Come di consueto, anche per il decimo capitolo agli artisti è stato proposto un tema di carattere universale ma, al tempo stesso, legato alla città di Roma e alla sua storia millenaria. Il titolo di questa edizione è tratto dal racconto biblico in cui il profeta Elia incontra Dio in una brezza leggera e fa riferimento alla creazione dell’uomo, plasmato nella polvere e animato da un alito divino, alla mitologia greca e alla filosofia ma anche al Ponentino, quel vento estivo e leggero che arriva dal mare e che è un elemento atmosferico caratteristico e identitario della Capitale.
Attraverso un percorso di opere site-specific o esposte per la prima volta a Roma, la mostra usa la metafora del vento declinandola attraverso i più svariati aspetti: il soffio vitale, la presenza dello spirito negli esseri viventi e nelle cose, il manifestarsi dell’anima e del divino. Per questa nuova edizione sono stati invitati Bianca Bondi; Enzo Cucchi con un’opera collettiva realizzata insieme ad Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Domenico Mangano; Sidival Fila, Vanessa Garwood e Richard Mosse.
In una brezza leggera, Fondazione Memmo, foto Daniele Molaioli
Informazioni
Dal 14 dicembre 2024 al 30 marzo 2025
tutti i giorni dalle ore 11.00 alle 18.00 (martedì chiuso)