
Sul palco del Teatro dell’Opera di Roma torna, dopo circa trent’anni, lo splendido balletto in tre atti ispirato all’omonimo romanzo del poeta e scrittore russo Aleksandr Puškin.
Capolavoro di John Cranko, Onegin fu ideato dal celebre coreografo e danzatore nel 1965 e rappresentato in prima assoluta nella primavera dello stesso anno alla Staatsoper Stuttgart di Stoccarda.
Caratterizzato da una narrazione brillante e da una potente intensità emozionale, il balletto rappresenta un eccellente “dramma in danza” che racconta l’amore tormentato tra Evgenij Onegin, un aristocratico annoiato, che respinge il sentimento sincero della giovane Tatiana, per poi pentirsi della sua scelta quando sarà troppo tardi.
In scena, un cast straordinario: l’étoile del Teatro alla Scala, Nicoletta Manni, per la prima volta al Costanzi, Rebecca Bianchi e Federica Maine, che si alternano nel ruolo di Tatiana, Friedemann Vogel, Claudio Cocino e Giacomo Castellana come Onegin, accompagnati dal Corpo di Ballo e dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Philip Ellis, che esegue le sontuose musiche tratte da diverse composizioni di Pëtr Il'ič Čajkovskij, arrangiate e orchestrate da Kurt-Heinz Stolze.
Foto: Onegin, Cranko, 1995-96, Alessandra Ferri e Giovanni Rosaci, Archivio Storico del Teatro dell'Opera di Roma
Informazioni
dal 3 al 9 aprile 2025
Prima rappresentazione
giovedì 3 aprile ore 20.00
Repliche
venerdì 4 aprile ore 20.00
sabato 5 aprile ore 15.00 e ore 20.00
domenica 6 aprile ore 16.30
martedì 8 aprile ore 20.00
mercoledì 9 aprile ore 11.00 (turno scuole) e ore 20.00
