Mostra Marco Polo 1324-2024. La via dell'Oriente e ... dell'America

La mostra Marco Polo 1324-2024. La via dell'Oriente e ... dell'America all’Accademia Nazionale dei Lincei, promossa nell’ambito delle celebrazioni del centenario della morte di Marco Polo (1254-1324), intende evidenziare il patrimonio di scambi fra Oriente e Occidente resi possibili dai viaggi di Polo.

L’esposizione, divisa in varie sezioni, è organizzata in modo da rappresentare le tematiche emerse nell’omonimo convegno linceo avutosi nel mese di ottobre, con mappe dettagliate dei viaggi di Marco Polo, con immagini delle città e dei luoghi trattati dal Milione, oltre a quelle tratte da manoscritti miniati. Ad ogni tema o soggetto sono abbinati un’iconografia pertinente e importanti manufatti rappresentativi di quanto narrato nel Milione. Nel percorso della mostra sono esposti inoltre alcuni codici miniati e incunaboli di particolare rilievo per l’aspetto testuale e iconografico.

La prima sezione pone al centro la figura di Marco Polo fra storia e leggenda, concentrandosi prima sui rapporti tra il papato e l’Asia, successivamente sui precursori di Marco Polo, come Giovanni di Pian di Carpine e Guglielmo di Rubruck, dando spazio al tema delle relazioni di viaggio tra i secoli XII e XIV; la seconda sezione tratta della tradizione e della diffusione manoscritta e a stampa del testo del Milione e di Rustichello da Pisa, che ne fu il redattore, prendendo anche in considerazione l’aspetto delle traduzioni e delle miniature più legate all’immaginario poliano. La terza è dedicata alla geografia dell’opera, con particolare riferimento alla Cina e alle meraviglie d’Oriente, all’aspetto mineralogico - pietre preziose, petrolio, carbone - alla fauna, alla flora e alle scienze. Non mancano inoltre i temi della società, dell’antropologia, del diritto e dell’economia, che emergono studiando il rapporto tra il Milione e l’Europa dell’epoca.

Nelle diverse sezioni è indagato anche l’aspetto lessicale del Milione e del vocabolario nautico con le innovazioni dovute proprio a quest’opera. La mostra analizza inoltre anche l’epoca successiva a Marco Polo, rappresentata, tra gli altri, da Odorico da Pordenone, fino a gettare un ponte tra il testo poliano e la scoperta del Nuovo Mondo, grazie agli appunti autografi sul Milione che guidarono Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America. L’ultima sezione infine, delinea la figura del grande viaggiatore veneziano nei media, con una serie postazioni multimediali che mostrano l’aspetto della diffusione dell’opera a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso fino ad oggi, nella quale sono presenti fumetti, spezzoni di film e documentari.

Foto: locandina ufficiale della mostra