L'area archeologica di Settecamini, scoperta negli anni ‘50, si trova a metà strada tra Roma e Tivoli, all’incrocio tra l’VIII miglio della via Tiburtina e la strada che dal fiume Aniene conduceva all'Etruria e alla Sabina.
Il sito è costituito da due principali aree di scavo separate da una zona urbanizzata. In quella occidentale è presente un tratto ben conservato del basolato della via Tiburtina antica e i resti di una stazione di posta del I secolo a.C., compresi, mosaici pavimentali parzialmente conservati. Non lontano, ora interrate, le rovine della chiesa paleocristiana di Santa Sinforosa.
L’area archeologica orientale ha invece restituito uno spaccato dei suburbi di Roma in età imperiale. Lungo la strada ai margini della quale sono visibili vari sepolcri, sono stati ritovati parte dei muri che delimitavano proprietà private e i resti di una locanda.
La zona, come evidenziato dagli scavi, fu abitata fino al V secolo d.C.
Informazioni
L’ingresso al monumento è consentito a gruppi e associazioni, con guida propria, che devono provvedere alla prenotazione allo 060608 (tutti i giorni, ore 9.00-19.00).
Max 25 persone a visita.
Per i singoli visitatori, sempre previa prenotazione allo 060608, sono inoltre possibili visite individuali secondo un calendario specificato nella pagina > Monumenti del territorio
A partire dal 01/08/2024 il sito sarà temporaneamente chiuso al pubblico per l’avvio delle lavorazioni previste dal PNRR
Locations
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.