In piazza Bocca della Verità si trova questo piccolo tempio rettangolare dedicato a Portunus, divinità dei porti fluviali, noto anche come Tempio della Fortuna Virile.
Sorge nell’area del Foro Boario, la zona destinata al mercato del bestiame, nei pressi dell’antico Portus Tiberinus, il primo porto commerciale sul Tevere. È uno degli edifici meglio conservati dell'Antica Roma e, insieme al vicino Tempio di Ercole Vincitore − il primo edificio in marmo costruito in città − rappresenta una preziosa testimonianza dell'architettura del tempo. È databile al IV o III secolo a.C., anche se il suo aspetto attuale risale probabilmente alla seconda metà del II secolo, con rifacimenti del I secolo a.C.
Il tempio si innalza su un alto podio con gradinata, rivestito di lastre di travertino, e presenta quattro colonne ioniche sulla fronte e due colonne in travertino e cinque semicolonne in tufo dell’Aniene sui muri della cella dei due lati.
Straordinariamente preservato, conserva al suo interno alcuni meravigliosi affreschi di epoca bizantina con le storie della vita di Maria. Nel IX secolo, infatti, la struttura fu trasformata in chiesa cristiana, prima come Santa Maria de Gradellis, o de Secundicerio, divenuta nel XV secolo Santa Maria Egiziaca, titolo mantenuto fino al 1916 quando la chiesa fu sconsacrata e l'antico tempio ripristinato.
Tempio di Ercole Vincitore
Foro Boario
Basilica di Santa Maria in Cosmedin
Informazioni
L'edificio è visibile dall'esterno.
Location
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