Immaginata dall'antico proprietario Alfred Wilhelm Strohl, esule politico franco-alsaziano che l'acquistò nel 1879, come una sorta di 'piccola patria', un approdo per artisti e letterati, la villa si snoda su una superficie di 8 ettari, in posizione strategica ai confini con villa Borghese. Nel grande parco ricco di essenze, bambù, profumati tunnel di rose, oltre all'edificio centrale sono compresi edifici di stile neogotico, e piccoli chalet, pensati come dimore degli ospiti-artisti, tra cui figurarono, tra gli altri, Carlo Levi, Francesco Trombadori, Rainer Maria Rilke.
Informazioni
La villa è chiusa; è visitabile solo in occasione di aperture straordinarie.
A causa della presenza di barriere architettoniche la villa non è accessibile alle persone disabili.
Location
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