La storia raccontata è ambientata nel 1984 in Africa. Infatti migliaia di africani di 26 paesi per fuggire alla fame si ritrovano in un campo profughi in Sudan. Grazie ad un'iniziativa tra Stati Uniti e Israele gli ebrei d'Etiopia, che vengono chiamati Falashas, sono costretti a fuggire in Terra Santa. Una mamma costringe suo figlio a dichiararsi ebreo per fuggire alla morte e alla carestia dell'Africa. Il ragazzino, si finge orfano e viene adottato da una famiglia francese. Cambia nome e viene educato secondo la religione ebraica ma il suo più grande desiderio resta quello un giorno di riabbracciare sua madre.

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