
Il sepolcreto si trova sul lato destro della via Appia Antica, al di sotto dell’attuale cavalcavia di via Marco Polo e copre un arco cronologico che va dall’età tardo-repubblicana (inizi I secolo a.C.) al IV secolo d.C. Gli scavi hanno evidenziato che l’area era molto più estesa e occupava anche il lato sinistro della via Appia. Del sepolcreto fanno parte una tomba a pianta quadrata, un mausoleo e un sepolcro di forma rettangolare con pavimento a mosaico su cui sono rappresentate le Quattro Stagioni e il rapimento di Proserpina.
Alcune strutture in blocchi di tufo, risalenti all’età repubblicana e coperte dal cavalcavia, potrebbero invece appartenere ad un tempio di Marte, ricordato dalle fonti letterarie fuori porta San Sebastiano nell’area della Vigna Nari.Tutta la zona fu coperta da un cumulo di terra formato da rifiuti e scarichi a partire dalla fine del V secolo d.C., formando una collina artificiale sopra gli edifici sepolcrali.
Il ritrovamento di alcuni tratti di basolato alla fine degli anni ‘40 e l’allineamento di alcuni sepolcri lungo la strada, ha fatto ipotizzare la presenza, a destra della via Appia, di un secondo asse viario ritenuto da alcuni studiosi la via Ardeatina antica.
Foto: Sovrintendenza Capitolina
Via Appia Antica


Area Archeologica del Sepolcro degli Scipioni


Parco della Caffarella


Informazioni
Il monumento è visibile dalla strada, a ridosso del cavalcavia

Locations
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.