Il 20 novembre 2009 alle ore 16.00 è stato inaugurato l’arredo urbano di piazza Andrea Pazienza con l’installazione, su grandi pannelli mosaicati in grès porcellanato, dei personaggi del fumetto italiano
Guarda la piazza e i pannelli sul sito: www.fotoceramica.net/public/fotoceramiche/mosaici_fotoceramica_piazza_pazienza_14.asp
La piazza, di cui la P&A srl ha progettato le strutture e si è anche occupata della direzione lavori, ospita al suo interno una rotatoria interrata che connette via Cavaceppi, via Galoppini e via Bortone; la sua posizione ipogea non la rende da subito visibile, si svela solamente percorrendo i sottopassi stradali che convergono al suo interno. I muri di contenimento che la cingono ospitano, come fossero fogli bianchi, immagini degli eroi più amati del fumetto italiano e rendono lo spazio una stanza intima a cielo aperto dedicata alla fantasia. Il tamburo in calcestruzzo in aggetto sui i muri rimarca fortemente la forma circolare della piazza (diametro 47 metri), raccorda in altezza i vari sottopassi, protegge il rivestimento, è sede dell’illuminazione dello stesso e costituisce il parapetto dello spazio sovrastante da cui si ammira totalmente questa famiglia di personaggi, mai visti tutti insieme.
Le gigantografie in gres porcellanato smaltato con fotoceramica antigraffito e antismog, di altezza 4,20 m e di larghezza standard 3,60 m sono composte da piastrelle di dimensione 20X20 cm.
Le gigantografie sono così articolate:
nel tratto più lungo di metri 46,80 compreso tra via Bortone e via Cavaceppi, in dieci pannelli di dimensioni standard, più uno di larghezza 7,60 metri raffiguranti:
1 - Capitan Miki (1951, Ed. Giuseppe Casarotti, di Sinchetto-Guzzon-Sartoris),
2 - il grande Blek (1954, Ed. Giuseppe Casarotti, di Sinchetto-Guzzon-Sartoris),
3 - Dylan Dog (1986, Ed. Sergio Bonelli, di T. Sclavi - A. Stano),
4 - Valentina (1965, di Guido Crepax),
5 - Tex Willer (1948, Ed. Sergio Bonelli, di G.L. Bonelli , A. Galeppini),
6 - “foto di famiglia” (della casa editrice Sergio Bonelli Editore),
7 - Diabolik (1962, Ed. Astorina s.r.l., di Angela e Luciana Giussani),
8 - Corto Maltese (1967, Ed. RCS Lizard, di Hugo Pratt),
9 - Pecos Bill, (1949, Ed. Mondadori, di G. Martina e R. Paparella)
10 - Zagor (1961, Ed. Sergio Bonelli, di G. Nolitta - G. Ferri)
11 - CoccoBill (1957, di Benito Jacovitti)
nel tratto più piccolo di metri 17,00 tra via Cavaceppi e via Galoppini, in tre pannelli di dimensioni varie raffiguranti:
12 - Billy Bis (1966, Casa editrice Universo, di A. Mancuso e L. Ugolini),
13 - i personaggi de l’Intrepido (1951, Casa editrice Universo )
14 - e quelli de “Il Giornalino“(1924, Editor Periodici San Paolo)
nell’ultimo tratto di metri 26,80 tra via Galeppini e via Bortone, in sette pannelli di dimensioni standard raffiguranti:
15 - il signor Bonaventura (1917, Eredi Sergio Tofano),
16 - le WinX Club 2004 (2004, Rainbow s.p.a. di I. Straffi e C. Magrini),
17 - Sturmtruppen (1968, 2008 Bonvi - Chiaroscuro di Franco Bonvincini),
18 - Zanardi (1981, di Andrea Pazienza),
19 - la Pimpa (1975, Ed. Altan/Quinos di Francesco Altan),
20 - Lupo Alberto (1974, Silver – Casa Editrice M.C.K. di Guido Silvestri)
21 - Tiramolla (1952, Edizioni Alpe di R. Renzi e G. Rebuffi).
Per un totale di ventuno figurine dell’album italiano del fumetto.
Ogni pannello riporta in basso a destra le generalità del personaggio: la data di nascita, l’editore e il fumettista creatore.
La progettazione ci ha permesso di entrare in contatto con tutte le case editrici e tutti i detentori dei diritti degli eroi rappresentati ed è soprattutto grazie a loro che hanno ceduto i copyright, al Comune di Roma ed al Consorzio Torrino Mezzocammino che il 20 Novembre 2009 abbiamo potuto consegnare alla città questo omaggio al fumetto italiano
Informazioni
20 novembre 2009 inaugurazione della Piazza
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