Il Palazzo fu costruito verso la fine del XVI sec. per la famiglia Colonna di Sciarra principi di Carbognano, su progetto di Flaminio Ponzio (1560-1613) sullo stesso terreno nel quale i Colonna possedevano due edifici, detti rispettivamente: il “Palazzo Imperfetto” e il “Palazzetto”.
Nel 1610 venne progettata l'unificazione dei due nuclei edilizi distinti fondati al momento della sua costruzione. Intorno al 1641 Orazio Torrioni ha lasciato il segno andando a lavorare sulla nobile facciata del palazzo, coronata da un cornicione e tre ordini di finestre.
Il suo ingresso monumentale, attribuito in passato ad Antonio Labacco ed anche al Vignola, presenta un arco bugnato e due colonne scanalate con capitello che vanno a sostegno del balcone del primo piano. Non mancano i dettagli in rilievo per ricordare la provenienza della famiglia Sciarra. Il portale è famoso per essere citato come il portale di Carboniani tra le cosiddette quattro meraviglie di Roma in quanto il popolo credeva che fosse un unico monolitico pezzo di marmo scolpito.
Tra il 1882 e il1898, nell’ambito dell’allargamento del Corso, il Palazzo fu ridimensionato con la realizzazione del Teatro Quirino e della Galleria Sciarra.
Il palazzo è ora sede della Fondazione Roma.
Informazioni
Chiuso al pubblico è visibile solo dall'esterno.
Location
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