Costruito nel 1714-24 su disegno dell'architetto Alessandro Specchi (1668-1729) per il marchese Livio De Carolis, fu acquistato, nel 1750, dalla Compagnia di Gesù che lo diede in fitto a diverse famiglie. Vi fu ospitata anche l’Ambasciata di Francia.
Passò successivamente ai Simonetti e ai Ludovisi Boncompagni. Dal 1908 è proprietà e sede della Banca di Roma che lo fece ampliare e trasformare da Pio Piacentini.
La facciata sul Corso si presenta a tre piani con 19 finestre ciascuno e il portale sormontato da un balcone sorretto da quattro colonne.
Informazioni
Location
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.