L’elegante palazzetto rinascimentale sorge nei pressi di Campo de’ Fiori ed è sede, dal 1948, del Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, che conserva la Collezione di sculture donate alla città dal barone Giovanni Barracco nel 1905.
I simboli dei gigli di Francia e degli ermellini posti a decorazione della facciata del Palazzo furono confusi con i simboli araldici dei Farnese e per questo fu chiamato anche "Piccola Farnesina”.
L’edificio, costruito nel 1523 per il prelato francese Tommaso Le Roy, su probabile progetto di Antonio da Sangallo il Giovane (1483-1546), sorge sui resti archeologici di una domus romana del III-IV secolo d.C. All’interno di questa domus, durante gli scavi di fine ‘800, furono ritrovati degli affreschi con scene di caccia e di pesca in seguito staccati e sistemati in una sala al piano terra.
Nel corso delle trasformazioni urbanistiche per la costruzione di corso Vittorio Emanuele II, l’edificio subì, tra gli anni 1886 e 1900, importanti modificazioni ad opera dell’architetto Enrico Guj: nonostante ciò, sono ancora ben riconoscibili gli elementi rinascimentali.
Foto: sito ufficiale Museo Barracco
Campo de’ Fiori
Basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio
Piazza Navona
Uno dei complessi urbanistici più spettacolari della Roma barocca
Informazioni
Il Palazzo rispetta gli orari di apertura del Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco
Location
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